Politica ecologica

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Adeguamento dello statuto delle Nazioni Unite (12. 01.04).

(Sintesi del lavoro inviato il 10.04.92 con riferimenti aggiornati)

In coerenza con la costituzione l'ONU, luogo di confronto delle Nazioni, dovrebbe garantire la conservazione dell'ecosistema, controllando le risorse, come fonti energetiche, acque, atmosfera, industrie ed amministrare territori a rischio ambientale. Peso di ciascuna nazione proporzionale alla sua capacità di gestire le risorse.

Lo Statuto dell'ONU disciplina i rapporti tra nazioni, la costituzione i rapporti tra cittadini, con i medesimi obbiettivi:

  1. Conservazione della vita sul pianeta.
  2. Autosufficienza dei sistemi socio economici riguardo le risorse rinnovabili disponibili, razionalizzazione e controllo delle risorse non rinnovabili
  3. Eliminazione dei fattori destabilizzanti, come inquinamento, incrementi demografici, guerre, uso di risorse non rinnovabili senza alternative nei cicli critici (alimentari, trasporti,…), di rinnovabili oltre la soglia di ricostituzione, ecc.

Mezzi.

La comprensione delle leggi biofisiche si fonda su estensioni logico deduttive di asserti che reggano la prova dei fatti. Le decisioni sono invece prese in seguito ad informazioni ricevute, giuste o sbagliate riguardo un fine, vere o false, importanti o secondarie che, raggiunti i nodi decisori, superino complessivamente una soglia predefinita.

Vi sono difficoltà nell'attribuire in sede decisionale il peso dovuto alle evidenze empiriche, per il grado di conoscenze necessario, indisponibilità al reciproco ascolto, incomunicabilità strutturale delle vigenti codifiche decisionali, difetto di contenimento di vantaggi di parte. L'inosservanza dei principi di conservazione è la trasgressione più diffusa (1).

Natura rimedia con algoritmi genetici, che selezionano col successo riproduttivo. Se una specie modifica le condizioni di riferimento dell'ecosistema, le sue strutture decisionali dovrebbero compensare attenendosi ad un sistema coerente di riferimenti fattuali generali, pubblici, ripetibili (metodo sperimentale). I risultati operativi delle azioni correttive o di mantenimento determinano il modo dinamico ed interattivo del porsi in relazione con fenotipi distinguibili di individui in condizioni di potenziale parità. Procedure come reti neurali, chemiometria, sistemi complessi, data mining sono comuni nelle industrie del consenso, finanziarie e marketing.

Altro impegno gravoso è il trasferimento di risorse per la realizzazione del progetto di conservazione dell'ecosistema. Si pensi ai costi per controllo su scala planetaria, delle nascite, delle acque, dell'atmosfera, delle risorse energetiche, minerarie, per la risoluzione delle controversie con mezzi meno traumatici e distruttivi delle guerre, ecc.

Alcuni emendamenti (riferiti allo statuto vigente nel 1992).

Art. 0. I Membri delle Nazioni Unite dovrebbero accogliere una costituzione ecocompatibile

Art. 1. I fini delle Nazioni Unite sono:

    1. garantire l'interesse comune assicurando a ciascun governo la rappresentatività degli ecosistemi di competenza, nei vincoli delle condizioni ambientali locali.
    2. assenza di patti leonini, di circuiti finanziari dissipativi, tra Nazioni e/o organizzazioni economiche e politiche sottratte all'autorità delle Nazioni in cui operano.
    3. massimo risparmio ed equa distribuzione delle risorse non rinnovabili
    4. controllo e gestione fiduciaria di risorse rinnovabili essenziali e comuni, come aria, acqua, ecc.
    5. eco compatibilità di industrie e prodotti industriali
    6. garantire l'osservanza delle norme a tutela dell'ambiente per la conservazione del ciclo biologico.

punti 8) 9) 10) 11) simili agli attuali 1) pace, 2)reciproco riconoscimento, 3) cooperazione, 4) coordinamento dell'attività della Nazioni.

 Art. 5 e 6 - Non si può espellere nessuno dal pianeta, né estendere i diritti di alcuni in danno ad altri salvo che siano mutati i titoli. In coerenza, i Membri delle N.U. rappresentano le istanze dell'ecosistema e della popolazione umana ivi residente.

Art. 18 - Il voto  (peso) attribuito ad ogni Nazione è commisurato con la complessità dell'ecosistema controllato, l'economia delle risorse, i risultati di esercizio .

Capitolo IV bis

Poteri di accesso regolamentato in ogni territorio come forze di polizia.

Capitolo V

Nazioni Unite viste come ente di gestione a quote di partecipazione variabili, con adozione di organi deliberativi ed esecutivi temporanei, ad esempio sulla falsariga dell'Unione Europea.

Capitolo XII

Art. 77 - ampliare il regime di amministrazione fiduciaria alla gestione delle risorse non rinnovabili (energetiche, minerarie, conflitti tra sfruttamento ed ecosistema..) e rinnovabili (controllo della soglia di non ricostituzione).

Capitolo XIV

Connessione con la Corte internazionale di giustizia con competenze della magistratura e corte costituzionale. Ricorso ammesso a chiunque (art. 0 ).

 


(1). Es. la cd. catena di S. Antonio. Per dialogare è necessario riconoscere la necessità di salvare l'ecosistema e ammettere la prevalenza del metodo sperimentale sui restanti itinerari etici, cosa per ora inimmaginabile. Aggiungo incidentalmente che la scienza prescrive descrivendo perché informa. Unica condizione aggiuntiva è la conservazione dell'ecosistema. Nessun altro sistema etico o religioso ha basi euristiche così consistenti e finalità così realistiche. (nota aggiunta 1 feb 2009).