Nel giugno del 1967 usciva il primo numero di quella che
sarebbe diventata l'opera a fumetti più famosa di Gino D'Antonio: Storia del West. L'ambizione dell'autore era di raccontare il West in modo storicamente rigoroso,
senza per questo perdere di vista l'avventura.
Brett MacDonald, giovane pittore giunto in America agli
inizi del XIX secolo, partecipa alla famosa spedizione di Lewis e Clark
che, inoltrandosi negli inesplorati territori del Nord America, raggiungerà le
sponde del continente bagnato dall'Oceano Pacifico, aprendo la porta dell'Ovest
a migliaia di avventurieri che si muoveranno alla conquista delle nuove terre.
Conosciuta e sposata l'indiana Sicaweja, Brett decide di restare nelle
incontaminate terre dell'Ovest. I due coniugi moriranno nell'assedio di Alamo,
lasciando un figlio, Pat, che diventerà poi, con i suoi figli, il fulcro intorno
al quale ruoteranno gli avvenimenti salienti dell'epopea del Far West.
01 - Verso l'ignoto
Brett
MacDonald
giunge in America nei
primi dell’800 e si unisce alla spedizione di Meriwether Lewis e William Clark per disegnare le carte dei nuovi territori.
L'Ovest si apre per la prima volta agli americani ed è qui che il giovane, di
origine irlandese, incontra Sicaweja (Dolce Mattino).
Dalla loro unione nascerà Pat.
- L'albo comincia nel 1804 e
finisce nel 1806.
- I primi tre albi originali della
Collana Rodeo non erano autoconclusivi. Con la ristampa sono stati
realizzati cinque albi iniziali.
- La spedizione di Lewis e
Clark, volta a esplorare i territori dell'Ovest fino alla costa del
Pacifico, parte il 14 maggio del 1804 e si compone di 46 membri, tra cui il
trapper e guida Toussaint Charbonneau. Nel novembre del 1805 giunge
nel Pacifico e nell'autunno del 1806 è di ritorno a St. Louis.
- L'età di Brett ci viene taciuta,
ma sembra graficamente e caratterialmente tra i 16 e i 20 anni.
- Ci viene mostrato il
neonato Pat, figlio di Brett e Sicaweja. Nato nel 1806, sarà il
protagonista principale della serie.
- Brett si ferma con Sicaweja al
villaggio shoshone di suo fratello Piccolo Lupo. Siamo nell'alto Missouri.
- Sacajaweia
era una
donna nativa americana della tribù degli Shoshoni. Accompagnò Lewis e Clark
durante la spedizione finalizzata ad esplorare l'America nord-occidentale.
02 - Gli avventurieri
John Colter, esperto mountain man che lavora per Manuel
Lisa
(fondatore della Missouri Fur Company), nell’autunno del 1808 viene
catturato da una banda di Blackfoot (Piedi Neri) e costretto a fuggire nudo. Scampato agli inseguitori dovrà percorre scalzo in circa dieci giorni le
300 miglia di territorio selvaggio che lo separano da Fort Raymond.
Mentre Pat muove i primi passi, Brett affronta le
prime difficoltà della vita di frontiera.
Tra Blackfoot e Shoshoni scoppia una guerra fomentata da
avversarie compagnie di pellicce.
Al termine di questa guerra, in cui muore Piccolo Lupo, Brett si mette in
viaggio verso est.
- Siamo attorno al 1807-1808.
- Anche se i territori dell'Ovest
sono ancora abitati solo da indiani, già da anni trapper bianchi e meticci
cacciano pellicce per conto di grandi compagnie. Nell'alto Missouri non ci
sono ancora coloni, ma i trapper sono l'avanguardia dell'uomo bianco.
- Brett dimostra di essere un idealista (posto che verrà preso in seguito da Bill
Adams). Il lato contrario, quello del realista duro e cinico già esperto
della frontiera, viene rappresentato dal trapper John Colter.
Sempre
a questo riguardo, delizioso per cinismo e ironia, il monologo di Manuel
Lisa.
- Sicaweja viene rapita durante l'attacco al campo Shoshone
e poi liberata da Brett.
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- Al termine di quest'albo Brett
con la famiglia torna verso est, sempre alla frontiera, ma stavolta in zona
già americana, nella valle dell'Ohio. Il trapper Jim Bridger
tra i nuovi amici di Brett.
- John Colter fu
uno dei componenti della spedizione di Lewis e Clark. E' stato il primo europeo
ad addentrarsi nella regione dello Yellowstone. In inverno trascorse molti
mesi da solo nelle terre selvagge ed è considerato il primo trapper.
- Manuel Lisa,
esploratore, commerciante di pelli ed agente indiano spagnolo, fu tra i
fondatori a Saint Louis della Missouri Fur Company, una delle prime
ditte di commercio delle pelli.
- James Felix Bridger
è stato un esploratore e avventuriero statunitense, oltre che trapper e
guida. Fu uno dei primi bianchi a vedere i geyser di Yellowstone. E'
stato commerciante di pellicce di castoro e fondò la Rocky Mountain Fur
Company.
03 -
La grande vallata
Nella valle dell'Ohio Brett
lavora per una compagnia di pellicce e finisce per conoscere
Tecumseh, della tribù dei Shawnee, il più grande statista della storia dei
nativi americani. Già una volta gli Shawnee sono stati spostati verso ovest
e ora di nuovo i coloni bianchi avanzano senza porsi tanti scrupoli. L’esercito
non interviene e le autorità iniziano a proporre iniqui trattati alle tribù.
Istigati dai trafficanti, gli animi si scaldano e alla fine la guerra è
inevitabile. Brett potrà fare ben poco per salvare una situazione che sfocerà
nella battaglia di Tippecanoe (7 novembre 1811).
- Siamo tra il 1809 e il 1811.
- Brett insiste a non adeguarsi agli usi della frontiera, rifiutando una sfida,
nonostante il consiglio degli amici Jim Bridger, Bill e
Smith Sublette.
- Toussaint
giunge al Trading Post di Brett sulla sponda del Blue River e regala un cucciolo (Ranger) al piccolo
Pat.
- Tecumseh
parla del suo sogno di costituire una nazione indiana (multi-tribale)
indipendente. Forse l'unico tentativo di un capo indiano di aggregare più
tribù in uno Stato che possa in questo modo coesistere con gli americani.
Anche stavolta, però, finirà male. La didascalia finale ci informa che
Tecumseh, schierato nella guerra del 1812-14 dalla parte degli inglesi,
morirà in battaglia, dopo che la sua alleanza si era già infranta.
- Tenskwatawa, "il profeta",
fu un leader religioso, apparentemente sulle stesse linee del fratello
Tecumseh, ma di fatto più integralista e con una visione meno realista. Con
la sua predicazione ebbe un largo seguito nella confederazione con a capo
Tecumseh.
- William Lewis Sublette,
conosciuto anche come Bill e chiamato Cut Face dagli indiani per una
cicatrice sul mento, è stato un esploratore statunitense, commerciante di
pellicce, mountain man e trapper. Con i suoi quattro
fratelli è stato agente e poi comproprietario della Rocky Mountain Fur
Company.
- William Henry Harrison
è stato un generale e politico statunitense. Fu il nono presidente
degli Stati Uniti d'America.
Partecipò alle guerre indiane e una delle sue più famose vittorie fu quella
nella battaglia di Tippecanoe, contro la tribù degli Shawnee guidati da
Tecumseh.
- William Henry Ashley
fu generale di brigata nella milizia del Missouri durante la guerra
anglo-americana del 1812.
In seguito, dopo un tentativo in politica, si dedicò al commercio di
pellicce.
04 - Gli invasori
Il clima si è fatto teso,
nell’Ohio, con chi era amico degli indiani. Oltre tutto Sicaweja si
ammala, e il medico consiglia di stabilirsi in un clima più caldo verso sud. A
bordo della “River Queen” e dopo un lungo viaggio, i MacDonald si
uniscono a quegli americani che, spronati da Stephen Austin, si sono
stabiliti nel Texas ("Gli invasori").
- Nel 1825 da St. Louis parte il
primo grande battello a ruota per percorrere il Mississippi ("Il grande
fiume").
- Pat conosce un
giovane
Kit Carson. I due ragazzi si intendono subito e diventano amici.
- A causa della malattia di
Sicaweja, che la obbliga a stare in climi più caldi, i MacDonald partono per
il Texas, loro destinazione definitiva.
- Pat è il protagonista.
Laddove Brett è calmo e riflessivo, Pat è irruente e istintivo con
la forza dei suoi anni e quel carattere testardo che sarà il suo segno
distintivo.
- Brett incontra nuovi amici che
lo aiuteranno nelle sue imprese, un trapper spaccone ed efficiente, Davy
Crockett, e l’inseparabile George Russel.
- Stephen Fuller Austin
è stato un politico, militare e patriota statunitense. Condusse la seconda e
ultima colonizzazione del Texas, facendone la più tranquilla e la meglio
amministrata delle colonie di frontiera.
Sicaweja: "Tua madre è una pellerossa, lo sai... una
selvaggia! e un bel po’ di sangue selvaggio devo avertelo passato, a giudicare
dalla facilità con cui prendi fuoco."
Pat: "Non mi
va di farmi mettere i piedi sul collo!".
Sicaweja: "Io... non
credo sia importante quanto si vive, no? Conta come si vive... La ragione è
dalla nostra parte e questa è la terra in cui voglio vivere."
05 – Alamo!
Pat, irrequieto nel ranch del padre, scappa di casa per
seguire il richiamo dell’avventura e con l’amico Kit Carson
intraprende la vita dei trapper nelle Rocky Mountains.
Nel frattempo il
generale Santa Anna, presidente del Messico,
muove guerra ai trentamila coloni statunitensi che hanno occupato i territori a
sud del Colorado e invade il Texas con un numeroso esercito.
Brett e Sicaweja si rifugiano nella vecchia missione
francescana di
Alamo
che viene assediata da Santana.
Jim Bowie, capo dei
volontari a Fort Alamo, è gravemente ammalato, perciò tocca al giovane
comandante delle forze regolari, William B. Travis, organizzare la
resistenza. Questi intuisce subito di non avere nessuna chance con i suoi
188 uomini, fra cui Davy Crockett e l’amico George Russel che in
extremis hanno raggiunto la missione.
Dopo
tredici giorni di assedio, dal 23 febbraio al 6 marzo 1836, con il
segnale di tromba del "deguello" (lotta senza quartiere), l’esercito
messicano dà l’assalto definitivo a Fort Alamo. Nonostante la micidiale
precisione dei fucili Kentucky (il famoso “Betsy” di Davy
Crockett), i difensori vengono sopraffatti.
E l’ordine è di non fare prigionieri.
Quando Pat torna a casa, è ormai troppo tardi. Tutto ciò che può fare è
piangere sulle tombe dei genitori scavate amorevolmente da Manuel, il
fedele messicano aiutante al ranch, che ne aveva recuperato i corpi dalle
macerie della missione.
Poi si unisce a Sam Houston, comandante dell’esercito dei
volontari, come guida contro Santa Anna. Ed è sul fiume San Juacinto,
mentre i messicani fanno la siesta, che i texani conquistano l'indipendenza al
grido di “Ricordatevi di Alamo!”.
- La vicenda copre un arco di anni
tra il 1830 circa, il 1836 (battaglia di Alamo) e il 1838.
- Pochissimi i superstiti di
Alamo: 7 donne, 5 bambini e lo schiavo nero di Travis.
- Il colonnello
Hays parla dei Texas Rangers come se si fossero formati solo in
quel momento, ma in realtà, già dai primi anni del 1830, americani operavano
come Rangers (corpo irregolare non riconosciuto dalle autorità messicane).
Compito del corpo era essenzialmente quello di polizia di frontiera contro
Comanches e razziatori.
Solo con l'indipendenza il corpo divenne ufficiale.
- Pat si
arruola nei Texas Rangers.
- Per la prima volta
entra in azione la Colt 45, prima pistola a 6 colpi (contro l'unico
colpo delle pistole precedenti), che Samuel Colt propone ai
Texas Rangers.
- Pat torna dopo Alamo e trova
ancora Ranger ad aspettarlo. Non male per un cane, visto che è stato donato
a Pat verso il 1810, e ha quindi 25 anni!
- John Coffee Hays (Captain
Jack) fu colonnello dei Texas Rangers. Contemporaneo di Kit
Carson, che era nove anni più anziano di lui, era anche Agente
Indiano della Gila River Country. Aveva come pard un capo indiano e lui
stesso era riconosciuto come capo Apache Lipan. Anche Kit Carson fu Agente Indiano
Navajo.
- William Henry Ashley
è stato generale della milizia territoriale, politico e imprenditore
comproprietario della Rocky Mountain Fur Company, azienda pioniera nel
commercio delle pellicce. Gli uomini della Compagnia (tra gli altri Jim Bridger
e i fratelli Sublette) erano trappers e mountain men che esplorarono le
terre intorno all'alto Missouri e poi più a ovest verso le Rocky Mountains.
Pat: "Ebbene,
poiché sei entrato in argomento, papà... vedi, ho provato! ma il fatto è che
credo di non essere tagliato per fare il contadino! Non so come spiegare... ma
quando sono al galoppo nella prateria, sento come una fiamma che mi brucia
dentro, e sono felice, papà!".
06 - Comancheros!
Nel
Texas il rispetto della legge e dell’ordine è affidato ai Rangers, un gruppo di
volontari armati della mitica Colt, il nuovo revolver a tamburo rotante.
Pat ha il compito di contrastare i Comanches di "Pancia di
Ferro" (Casacca-di-Ferro), che razziano le
fattorie, e i Comancheros, trafficanti messicani che riforniscono di armi gli
indiani.
Riuscirà, con l’aiuto dell’amico Ross, a bloccare il traffico d’armi, ma
non potrà fare arrestare la bella Regina Duarte, capo dei Comancheros.
- Siamo nel 1845.
- Il primo assolo di Pat in un albo tutto azione. Ormai i suoi genitori sono morti ed è il
protagonista indiscusso della serie. Anche se nuovi personaggi sono alle
porte.
- Dopo 9 anni nel corpo dei
Rangers, Pat si dimette e si dirige verso la California.
- Ross dice che
il cane di Pat è morto ormai mesi fa. Ma siamo nel 1845, e quindi il cane di
Pat sarebbe vissuto 35 anni...
- Iron
Jacket (Pohebits-quasho) fu un capo di guerra comanche che godeva
fama di invulnerabilità indossando una cotta di maglia risalente ai
Conquistadores.
07 - Soldati di ventura
Pat si unisce
alla spedizione del maggiore John Frémont, volta a conquistare la California,
tramite l'aiuto dei coloni americani. Qui conosce Mac e ritrova Kit
Carson, guida della milizia volontaria.
- Siamo nel 1846.
- A pag.5 entra in scena per la
prima volta Mac. Tornerà varie volte nella saga, svolgendo spesso il
ruolo di personaggio comico.
- A pag.27 Mac ci rivela le sue
doti di pugile attaccabrighe.
- Quando Kit Carson e Pat
giungono in California, è già scoppiata la guerra con il Messico.
- Riappare la Regina Duarte
del n.6, e muore al termine dell'avventura.
- Al termine dell'albo, la
California e l'Oregon sono americani. E quindi oltre all'est, è colonizzato
il sud e l'ovest del Pacifico. Ma tutta la fascia centrale dalle Rocky
Mountains fino agli stati dell'est è ancora territorio indiano, attraverso il
quale passeranno i pionieri sui loro Conestoga.
- John Charles Frémont
è stato un generale e politico statunitense. Militò nello U.S. Army durante la guerra contro il Messico e nell'esercito dell'Unione
nella Guerra di Secessione. Quando gli americani conquistarono la California
fu nominato governatore della regione.
08 - Le carovane
Pat conosce
Brenda
e Bill Adams e li aiuta a raggiungere la California. Ma dal Missouri il
viaggio è lungo e la carovana dovrà affrontare molti pericoli: la sete, gli
indiani, guide malfidate.
- A pag.5 Pat conosce
Brenda Adams, che diventerà sua moglie, e il figlio di lei, Bill. I due
sono in viaggio verso la California per rintracciare il marito George,
partito un anno prima.
- Bill Adams in questa avventura
ha 13 anni. E' già talmente scatenato da guadagnarsi un cavallo e un
fucile.
09 – L’oro della California
"L'oro trascina gli uomini alla
follia e alla morte!". E' una frase di Pat dopo che ha
rintracciato, purtroppo inutilmente, George, il padre di Bill Adams. Questo episodio ci racconta la ricerca dell'uomo, attraverso una California
piena di minatori, ladri e gente dall'impiccagione facile.
- L'introduzione ci sintetizza la
scoperta dell'oro (gennaio 1848) e lo storico personaggio di John A.Sutter,
sfortunato proprietario delle terre in questione.
- Pat svolge per un giorno
funzioni di aiutante dello sceriffo di San Francisco: il suo ex-comandante,
colonnello Hays.
- L'argomento dei vigilanti, qui
appena accennato, tornerà con ben altra enfasi nel n.38 "La notte dei
vigilanti".
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- L'avventura che è strettamente
collegata alla precedente
della n.8, è uno degli
episodi più avventurosi della Storia del West. Ci sono diversi punti in cui
la trama sembra ingenua come la presenza di George sulla barca dello
sceriffo o il tentativo di linciaggio di Pat. Comunque serve per preparare
la futura composizione della famiglia MacDonald.
- Viene ritrovato George,
padre di Bill Adams, che però è preda di una amnesìa. Amnesìa che
comincia a sparire a pag.65.
- Al termine dell'episodio, Pat
invita Brenda e suo figlio a stabilirsi nel suo ranch in Texas.
Li raggiungerà e si stabilirà con loro, alla fine del n.14.
- John Augustus Sutter
è stato un imprenditore svizzero con cittadinanza messicana e statunitense.
Nel 1839 fondò in California la colonia agricola di New Helvetia
conosciuta con il nome di Fort Sutter e primo nucleo della città di
Sacramento. Quando nel 1848 fu trovato dell'oro, una folla inarrestabile
invase la California, devastando e derubando la tenuta.
10 R13
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10 - La pattuglia
Pat, raggiunto Fort
Bridger, oltre al vecchio amico, trova l'esercito che ha il compito di
presidiare i trading post per fronteggiare gli attacchi indiani. Cheyennes,
Comanches e Kiowas cercano di proteggere i loro territori e i bisonti, che i
cacciatori bianchi stanno decimando senza criterio.
Pat, ingiustamente accusato dell'omicidio di un soldato, fugge ma viene
catturato dai Comanches e legato al palo della tortura. I soldati riescono a
liberarlo e, insieguiti dagli indiani, comincia una fuga attraverso il deserto.
Nel mentre,
il giovane Bill Adams conosce un futuro personaggio famoso del West.
- Una storia di riflessione sulla
vita militare. Il "sergente di ferro" Anderson rappresenta il soldato che
obbedisce sempre e comunque, il maggiore Kerrigan, l'ufficiale borioso che
si crede il padreterno. Ma non ci sono solo personaggi stereotipati in
quest'avventura con la fuga attraverso il deserto e la difesa in una sorta
di fossa.
- Bill Adams combatte
assieme ad un giovane apache dal nome impronunciabile. E alla fine
salutando, l'apache dice: "Allora forse ti riuscirà di ricordare il nome che
mi hanno dato i messicani: Geronimo!".
11 - Le grandi pianure
Pat deve
riportare al suo campo una ragazza cheyenne scesa sul sentiero di guerra per
dimostrare al padre di valere quanto un uomo. Sarà lo spunto per un inverno
passato tra i Cheyennes, in mezzo a lord inglesi a caccia di bisonti e Kiowas
assetati di sangue.
- A pag.5 veniamo a sapere
che Pat fa per abitudine un bagno alla settimana. Jim Bridger, rude
uomo dei boschi, ne è inorridito.
- Si narra anche qui del mitico
bisonte bianco. Raro, fiero e avversario temibile per un cacciatore.
- Ai-sha (Fiore d'ortìca) sarà anche una bambina
come dice Pat, ma si dimostra ben disposta a ringraziare Pat…
12 R18
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12 - Wells Fargo
Pat incontra Kit Carson e Mac.
Assieme si prendono l'incarico di portare un certo Bullock in California
attraverso le Rocky Mountains. L'arrogante Bullock li lascerà però senza
stipendio, costringendoli a entrare nella Wells Fargo. E proprio Bullock
cercherà di mettere in difficoltà la Wells Fargo, passando informazioni ai
rapinatori. Ma alla fine tutti i nodi vengono al pettine e Bullock si ritroverà
senza un soldo e costretto a prestare servizio come impiegato per la Wells.
- Pat è diretto verso il Texas,
quando incorre nei suoi amici e cambia idea.
- Richard Barter, noto come
Rattlesnake Dick, era un fuorilegge della California,
che si guadagnava da vivere rubando cavalli e rapinando campi minerari. Nel
luglio del 1859 morì in uno scontro a fuoco con i tutori della legge che
tentavano di arrestarlo.
- Hank Monk era un
conducente di diligenze nella tratta tra Carson City, Nevada
e Perceville, in California, negli anni '70 dell'Ottocento.
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13 - Kansas
Il Congresso ha stabilito che i
nuovi territori devono decidere se permettere o meno lo schiavismo. Il Kansas
diventa così teatro di una furibonda guerriglia. Gli schiavisti e gli
antischiavisti si odiano, ed è in questo ambiente che Bill Adams cerca di
far passare Abele, uno schiavo fuggiasco. Ci riesce solo grazie all'aiuto di
Pat.
- Siamo nel 1854.
- Nella introduzione storica,
vediamo l'allora avvocato di provincia Abe Lincoln, futuro presidente
degli Stati Uniti.
- Fa qui la sua prima apparizione
Abele, personaggio che tornerà nella saga, e ad un certo punto verrà
assunto da MacDonald nel suo ranch. Abele sta qui fuggendo dal suo padrone
tramite la "ferrovia", una schiera di antischiavisti, che si passano
l'un l'altro gli schiavi fuggiaschi fino al Nord.
- A pag.49 fa la sua prima
apparizione Wild Bill Hickok (James
Butler Hickok).
Naturalmente si sta esercitando con le
armi e fa subito amicizia con Bill Adams.
- Praticamente l'avventura è la
prima in cui Bill Adams esercita il ruolo di protagonista (tralasciando la
seconda parte del n.10).
- Gli schiavi sono quasi un
pretesto nella lotta tra schiavisti e antischiavisti, che si odiano come in
una guerra di religione.
Dal pulpito il pastore Beecher tuona contro lo schiavismo. Sono
fanatici sia da una parte che dall’altra e quando una banda di schiavisti
attacca Lawrence (maggio 1856), la reazione degli abolizionisti di John
Brown (massacro del Pottawatomie), non sarà da meno per violenza
e ferocia. E' uno dei molti sanguinosi episodi divenuti noti come
Bleeding Kansas. Sono i prologhi della Guerra Civile che si avvicina.
- Il Bleeding Kansas
fu caratterizzato da anni di azioni terroristiche e omicidi tra le fazioni
rivali dei Free Staters (Jayhawkers) fautori dell'abolizionismo, e dei Ruffians Borders (Bushwhackers),
schiavisti del Kansas e del Missouri.
- Alla fine dell'episodio,
Pat
(che già aveva intenzione di lasciare la Wells Fargo)
ritrova Bill Adams e insieme si dirigono verso casa. Abele
invece si accoda alla banda degli abolizionisti di John Brown.
- La "ferrovia sotterranea"
(underground railroad) era una organizzazione segreta per la fuga
degli schiavi negli "Stati liberi" con l'aiuto degli abolizionisti.
- Henry Ward Beecher
è stato un predicatore e politico statunitense. Sostenitore del suffragio
universale e dell'abolizionismo, divenne attivista del Partito Repubblicano
durante la Guerra di Secessione.
- John Brown è stato
un attivista statunitense, fautore dell'abolizionismo e dedito alla causa
della "ferrovia sotterranea", che sosteneva l'insurrezione armata come
l'unico modo per eliminare la schiavitù.
14 - Cielo rosso
Mentre Pat e
Bill Adams sono diretti verso casa, i Comanches tornano a dare problemi e
i Rangers a combatterli. E' un signorotto messicano che coltiva sogni di
grandezza a spingerli e il suo braccio è il meticcio Yaqui. Il ranch dei
MacDonald verrà attaccato di nuovo, e l'avventura assumerà un ritmo frenetico
con un piccolo drappello di Rangers che invade il Messico.
- Manuel, il vecchio
messicano già aiutante del padre di Pat, muore in quest'episodio sotto i
colpi dei Comanches.
- Muore anche la moglie di
Daniel Ross, già apparsa nel n.6. La sua morte spinge Ross alla vendetta
e alla solitudine.
- Dopo aver liberato Brenda,
rapita da Yaqui, Pat le chiede di sposarsi e Bill Adams
è entusiasta della novità.
15 - L'ultimo duello
Il ranger Daniel Ross con
la scomparsa della moglie sembra aver perso ogni ragione di vita. Ogni uomo a
cui dà la caccia, finisce ammazzato. Lascia il corpo dei Rangers e per delle
sfortunate coincidenze si trova ad essere braccato proprio dai suoi ex-compagni.
Sarà però Pat a trovarlo, ma le cose si sono spinte ormai
troppo oltre e per Daniel non c'è più nulla da fare.
Nell’episodio “Missione
pericolosa”, Bill Adams va ad arruolarsi nell'esercito e conosce
Mac (Mac Alistair MacRimmon). Finiscono tutti e due per scontrarsi con il sergente Bullet, che vuole
insegnar loro cos'è la vita militare. Assieme parteciperanno ad una spedizione per
portare nel deserto del sud-ovest i dromedari acquistati dall'esercito degli
Stati Uniti in Nord Africa.
- Daniel Ross viene
cacciato dal corpo dopo "nove anni di servizio onorevole". Siccome l'abbiamo
conosciuto novizio nel 1845 nel n.6, possiamo datare al 1854 questo episodio
e quindi anche l'annunciato matrimonio tra Pat e Brenda del numero
precedente.
- Breve ma intenso episodio. La
vicenda personale di Ross spinge quest’ultimo a superare ogni limite.
Seppur esasperato nella sua caratterizzazione, il personaggio di Ross ci
sembra autentico e la vicenda credibile. Tutto è studiato per preparare
l'ultimo duello, lo scontro che nessuno voleva ma che non si è in grado di
evitare. La morte di Ross pesa su un Pat che si toglie
amareggiato e deluso la pistola dicendo "Brenda, Bill... io non la porterò
più".
- Nel secondo episodio l'uso dei
cammelli da parte dell'esercito fa riferimento ad una vicenda realmente
accaduta anche se come esperimento limitato e non proseguito.
- Bill Adams lascia il
ranch, per dare inizio ad una vita di vagabondaggi. A parte qualche
occasionale passaggio, tornerà al ranch solo 30 anni dopo, nel n.74.
16 R26
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16 - Gli scorridori
Un giovane Hopi, supera le
prove per diventare guerriero, grazie anche a Wild Bill. Gli Hopi
sono sempre in lotta con gli Apaches, e sono Bill Adams e Wild Bill ad
aiutarli contro la banda di Bonito che li assedia.
- A pag.30 Bill Adams
ritrova Wild Bill, conosciuto nel n.13. I due uniranno le loro
forze come già in precedenza Pat fece con Kit Carson.
- Bill Adams, arruolatosi nel
numero precedente, è ora caporale.
- Interessanti le prove per
diventare un Custode dell'Arco (ovvero un guerriero Hopi): strappare delle
penne ad un'aquila e rubare un cavallo domato agli altri indiani. Il
giovane Toma le supera solo perché aiutato.
17 - Orizzonti lontani
Bill Adams e Wild Bill
sono diretti verso un nuovo posto militare. Lungo la strada aiutano
due carri di mormoni, che però finiranno comunque per essere attaccati dagli
indiani. Le vicende del nuovo posto militare, costituiranno per Bill Adams una
amara lezione sulla necessità del comando, spingendolo a dimettersi
dall'esercito.
- A pag.5 Bill Adams
riceve una lettera da casa. E' un modo per aggiornarci sulle vicende del
ranch MacDonald. Veniamo così a
sapere che Bill ha lasciato il ranch dopo la nascita del fratellastro Ben
e ora l'ultimo fratello si è aggiunto: Brett.
- A pag.7 Bill Adams viene
promosso sergente, dopo che il colonnello gli ha detto che può
tranquillamente aspirare alla carriera di ufficiale.
- A pag.14 Bill fa vedere che se
la cava con la lotta, atterrando un omone decisamente grosso.
- I due mormoni uomini sono
presentati come ingenui e pacifici, mentre le mogli sono pronte a reagire
con la violenza per proteggere i loro figli. Però non tutti i mormoni erano
così pacifici, dato che riuscirono a occupare un largo territorio, ed ebbero
scontri anche cruenti nella loro storia.
- A pag.45 Bill fa punire un suo
soldato, Blomer, mezzo criminale, con dieci colpi di frusta. Wild Bill
esegue la sentenza.
- Il maggiore Stone recita
in questo episodio la parte dell'ufficiale cinico ma determinato nel suo
scopo. Sarà la condotta del maggiore, che avrà ragione nelle sue azioni per
quanto discutibili, a indurre Bill Adams a rassegnare le dimissioni.
18 - La diligenza
Gli Stati Uniti sono in realtà
separati da migliaia di miglia di territorio non civilizzato, senza telegrafo né
treno. John Butterfield vuole porre rimedio con una nuova linea di
diligenze, che percorra in meno di un mese il tragitto dall'est alla California.
Bill Adams e Wild Bill, conduttori della prima
diligenza, dovranno fare da balia ad un piedidolci dell'est, redattore di un
giornale e dell'avvenimento.
- L'inizio del viaggio data 16
settembre 1858.
- Nel giro di pochi anni le
comunicazioni est-ovest, subiranno una vera e propria rivoluzione. Si
comincia qui con le diligenze, e si continuerà appena due anni dopo, con
l'istituzione del Pony Express.
- In assoluto l'episodio più
volutamente comico della Storia del West.
- Walkara
o Walker (detto Falco delle montagne) fu un capo Shoshone degli indiani dello Utah. Aveva una reputazione
come diplomatico, guerriero e capo militare di gruppi di razziatori.
- John Butterfield è
stato un pioniere dei trasporti a metà dell'800 nel nord-ovest e nel
sud-ovest americano. Fondò molte società, tra cui l'American Express
che è ancora oggi operativa. La Butterfield Overland Mail Company era
la linea di diligenze più lunga del mondo.
19 - Acque morte
Bill Adams e Wild Bill
intraprendono il viaggio di ritorno con la diligenza. Adams arriva fino a New
York, ma poi prende la strada del sud, conoscendo così Belinda Hall
e Allan Pinkerton. Ormai sono evidenti gli attriti tra Nord e Sud, ben
evidenziati dall'aristocratico Alan Hall, fratello di Belinda. Adams e
Pinkerton cercheranno di fermare il traffico d'armi degli Hall, in previsione di
una futura guerra.
- Siamo circa nel 1859.
- Un albo che è un'autentica
galleria di personaggi famosi o importanti per la saga. Il padrone della
linea di diligenze Butterfield fa una breve apparizione.
- Il 16 ottobre 1859 John Brown
attacca l’arsenale federale di Harper’s Ferry in Virginia allo scopo
di provocare una rivolta degli schiavi neri che sarebbero stati poi armati
col materiale prelevato dall’arsenale stesso.*
- A pag.12 conosciamo l'allora
colonnello
Lee, mentre sta stringendo d'assedio John Brown.
- A pag.17 esordisce Allan
Pinkerton, ancora agli inizi della sua carriera di spia e investigatore.
- A pag.25 conosciamo la bella
Belinda Hall, già invaghita di Adams, ma non ancora indipendente e
audace come in seguito.
- A pag.27 appare l'arrogante
Alan Hall, fratello di Belinda, una serpe con modi da gentiluomo.
- A pag.62 torna Abele
dopo il n.13 in cui l'avevamo conosciuto.
- Dopo aver cercato invano di
continuare per la sua strada, Bill Adams entra al servizio di Pinkerton come
poliziotto/spia.
- Bill Adams lascia libero Alan
Hall dopo che glielo chiede Belinda, ma per un attimo ha pensato di
ucciderlo subito dopo la cattura.
- Nell'ultima pagina tre notazioni
importanti: una vignetta in controluce di Bill e Belinda che lascia
presagire future scintille; l'arrivo di Abele al Nord, libero e non più
ricercato; la notizia della nomina di Lincoln a candidato
repubblicano per l'elezione a presidente degli Stati Uniti.
- Robert Edward Lee
fu generele dell'esercito degli Stati Uniti e, nella Guerra di Secessione,
colonnello al comando dell'Armata della Virginia Settentrionale, la
formazione più efficiente delle forze confederate.
*La canzone popolare “John Brown’s Body”, usata come marcia durante la Guerra Civile, riprende la fine
dell’attivista John Brown, convinto abolizionista, impiccato nel 1859 dopo il
fallito tentativo di far insorgere gli schiavi in Virginia.
20 - I Dakota
Mac e Kit Carson si
ritrovano a Fort Laramie. Kit Carson si sta impigrendo ed è Mac a
schiarirgli le idee sui suoi indiani Corvi. Si ritroveranno quindi a dover
sopravvivere con pochi soldati, ai primi assalti Dakota. I Sioux sono guidati da
un capo che diventerà il simbolo stesso dell'anima Dakota: Toro Seduto
(Sitting Bull).
- Siamo tra il 1859 e il 1860.
- In quest'episodio non appare
nessuno dei componenti della famiglia MacDonald. I protagonisti sono solo
Mac
e Kit Carson.
- Kit Carson svolge ora un lavoro
di ufficio: è agente indiano, e per questo viene preso in giro da Mac.
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- Fort Laramie è qui semplicemente
un posto militare con non più di cinquanta soldati. La frontiera non ha
ancora raggiunto le grandi pianure regno incontrastato dei Dakota. Per ora.
- Tasso che salta sta per
molti giorni in una sorta di coma e si risveglia ricordando chiaramente le
proprie visioni. L'abilità dimostrata e le visioni determinano il suo cambio
di nome: d'ora in poi si chiamerà Toro Seduto (Tatanka Yotanka).
- A pag.92 Mac fa sparare col
cannone sugli spalti agli indiani che stanno salendo la palizzata.
- Coda Macchiata (Spotted
Tail) fu un capo e condottiero dei Brulé Teton Lakota. Sua sorella
era la madre di Cavallo Pazzo. Imparò a leggere e scrivere in inglese
acquisendo abilità nel trattare con i bianchi. Si rese conto che, per
sopravvivere, la diplomazia doveva avere la precedenza sul conflitto armato.
Uomo d'azione meditativo, se messo all’angolo combatteva, ma quando
possibile parlamentava.
Toro Seduto
parla a Kit Carson: "…e chiamo il Grande Spirito a testimone: mai
finché il nostro braccio potrà impugnare un'arma ci piegheremo!"
21 R40
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21 - La lunga cavalcata
Bill Adams raggiunge
Allan Pinkerton a Charleston. Insieme cercano di sventare un complotto
contro il neoeletto presidente Lincoln. Le tracce del complotto li
porteranno in giro per il sud fino alla capitale, mentre Lincoln affida il
messaggio inaugurale al Pony Express, che vedrà un pony rider d'eccezione
tra le sue fila.
- Siamo tra il 1860 e il 1861.
- La didascalia introduttiva ci
dice che il 1860 è un anno cruciale nella storia degli Stati Uniti.
Assistiamo alla nascita del Pony Express, che, per quanto breve, nei
suoi 18 mesi di vita svolgerà un ruolo importante. Lincoln viene
eletto presidente, ma deve aspettare quattro mesi per entrare ufficialmente
in carica. Si continua con il primo Stato a dichiarare la secessione: il
South Carolina. Bill Adams è lì, così come si trova a Richmond quando
nasce la Confederazione
per volontà degli Stati del Sud. Davis Jefferson ne è presidente,
ancor prima che Lincoln presti giuramento come presidente degli Stati Uniti.
- Lincoln affida il suo
messaggio inaugurale al Pony Express, perché venga letto anche al Parlamento
della California. Wild Bill per caso si troverà a sostituire
un pony rider e dovrà fare il lavoro di tre corrieri in una
travolgente corsa contro il tempo.
- Wild Bill giunge fino a Fort
Laramie, ma Mac e Kit Carson che nell'albo precedente erano proprio lì,
non si intravedono.
- L'episodio si chiude con
l'inizio del cannoneggiamento di Fort Sumter: è la Guerra di
Secessione che comincia (aprile 1861).
- Un albo che va in un crescendo
di ritmo e di emozioni: la lunga caccia al killer, l'appassionante
cavalcata di Wild Bill, il ritrovare vecchie conoscenze, la cronaca
politica degli Stati Uniti. Tutto viene ben intrecciato con un'ottima
storia d'avventura.
Lincoln: "Lo
schiavismo è indegno di un paese civile, ma l'Unione degli Stati, per cui hanno
versato il sangue i nostri Padri, è più importante, e non può essere
spezzata..."
22 - Fiamme di guerra
La Confederazione vuole invadere
il Nuovo Messico come primo passo per raggiungere la California. Allo scopo,
Alan Hall raggiunge il ranch dei MacDonald per convincere Pat a
fargli da guida. Purtroppo l'arrivo di Hall coincide con il ritorno di Bill
Adams, che viene così catturato e quasi giustiziato. Ma il giovane Ben lo
salva, così come Bill e Pat riusciranno a fermare l'avanguardia di Hall e i suoi
alleati Apaches guidati da Geronimo.
- Siamo nel 1861.
- Geronimo comincia qui il suo
percorso di sangue. Già guerriero apache, non partecipava però alle
scorrerie, preferendo vivere in pace con la sua famiglia. Ma alcuni bianchi
sterminano la sua gente, compreso la sua donna Inhasha e il figlio Nahche.
- A pag.10 Bill Adams
torna temporaneamente a casa. L'aveva lasciata nel n.15. Qui incontra suo
fratello Ben, che sembra già sveglio e irrequieto.
- Alan Hall ricompare qui
con la divisa di capitano della cavalleria confederata. Morirà per mano di
Pat in un duello che segna il ritorno alle armi di Pat
dopo il n.15 in cui aveva giurato di non portare mai più la pistola. Ma
siamo sempre alla frontiera...
- A pag.76 compare John
Chivington, qui braccio destro di Kit Carson e della sua milizia
di volontari. Tornerà nel n.30 come autore di uno dei più efferati massacri
di indiani: "Sand Creek".
- Il generale Canby che
comanda le truppe nordiste durante la battaglia di Glorieta Pass,
tornerà nel n.54.
- Di nuovo un numero importante
che vede il ritorno di Pat (assente dal n.15), la fine di Alan
Hall (il nemico dei MacDonald comparso più volte nella saga) e il temporaneo ritorno di Bill Adams al ranch dove già scalpita il giovane Ben.
-
Geronimo (Goyaałé "quello
che sbadiglia") fu uno dei più famosi capi apache e per oltre venticinque
anni guerreggiò contro gli Stati Uniti d'America e la loro espansione a
occidente.
-
Mangas Coloradas è stato un condottiero nativo
americano, importante capo apache Mimbreño dal 1830 al 1860. Il territorio
Mimbreño comprendeva il Nuovo Messico sud-occidentale a ovest del Rio
Grande.
-
Braxton Bragg è stato un generale confederato,
alto ufficile tra i più discussi in quanto ritenuto poco valente come
comandante sul campo.
Alan Hall: "Non portate neppure la pistola! E
pensare che vi avevano descritto come un combattente!"
Pat: "Lo ero infatti... Ma ho scelto la pace alla fine! [...] La mia pistola l'ho
appesa al muro e spero che ci rimanga per sempre!"
Geronimo: "Anch'io ho detto le stesso cose... or non è molto. Ma non sono vere! L'uomo deve combattere! Per
procurarsi il cibo, per difendere la sua gente... per vendicarla. Se non
lo fa gli altri lo schiacciano."
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23 - Terra violenta
Mac sta guidando una
carovana di emigranti verso la California. Il destino sembra essergli
avverso, causando la fine della carovana e la lenta e terribile fine dei pochi
sopravvissuti all'attacco indiano. Rimasto solo, Mac incontra il professor
Henry P. Comstock, uno studioso di scienze naturali che sta raccogliendo
informazioni per un trattato, e si rifarà con la scoperta della più ricca
vena d'oro del Nevada.
- Siamo nel 1861.
- L’episodio prende spunto da
fatti realmente accaduti. Nell'inverno 1846-47 la carovana Donner
fu bloccata sulle Rocky Mountains e tra i suoi membri si verificarono
episodi di cannibalismo.
- Mac ricompare nella saga
e di nuovo è il protagonista dell'episodio, senza un MacDonald a
partecipare. Al termine ricco per l'oro raccolto a Six Mile Creek,
noleggia una nave ed in costume nazionale con tanto di cornamusa, si dirige
verso la Scozia. Tornerà solo nel n.39.
- I Piute alzano la testa per una
volta, e dovranno riabbassarla di nuovo. Ma come dice Hays: "la vita
è questa, alla frontiera... dobbiamo essere duri! [...]".
- Henry Tompkins Paige
Comstock fu un minatore americano che scoprì il più ricco filone
d'argento della storia degli Stati uniti. Descritto come un ciarlatano,
analfabeta e chiacchierone, vendette prematuramente i diritti sulla miniera
e non trasse alcun beneficio dalla sua scoperta.
24 - Il ponte
La guerra tra Nordisti e
Sudisti prosegue e Bill Adams è impegnato nella sua opera di raccolta di
informazioni che lo porta a conoscere il generale Grant. Assiste allo
scontro sulla collina di Shiloh (aprile 1862), dove gli Unionisti
riescono malamente
a respingere i Confederati. E' poi mandato dietro le linee nemiche per spiarne i
movimenti.
In compagnia del fotografo Brady, Bill raggiunge la Virginia, dove i Nordisti
intendono sferrare una potente offensiva. Sul posto l’agente che deve aiutarlo è
Wild Bill. In un girotondo di avvenimenti, Bill duellerà e flirterà con
Belinda Hall.
Senza dimenticare che c'è un ponte da sorvegliare e custodire, unico legame
ferroviario per la capitale sudista.
- Siamo nel 1862.
- A pag.37 ritorna Wild Bill
e vediamo in azione per la prima volta un fucile Henry, progenitore
del Winchester e prima vera arma a ripetizione. Questo è il primo
numero in cui Wild Bill viene caratterizzato come un tiratore eccezionale
dal sangue freddo. Sì, finora era bravo, ma qui affronta più avversari
contemporaneamente, cavandosela senza un graffio.
- A pag.45 ritorna la bella
Belinda. Curiosamente svolge lo stesso lavoro di spia di Bill Adams,
ma per il Sud. All'inizio è piuttosto alterata perché crede Bill assassino
del fratello, ma poi si lascia facilmente convincere della verità. E i due
si lasciano da avversari leali e amanti mancati per poco…
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- A pag.81 Belinda:
un sogno di seducente e morbida sinuosità che sorge di schiena dalla tinozza
dove sta facendo un bagno caldo, tra gli sbuffi di vapore, davanti a un Bill
Adams attonito per quel trionfo di femminilità. Una gatta soffice, sorniona,
che fa le fusa. Sensuale e pericolosa.
- A pag.95 citazione (prematura)
di Wild Bill: "la guerra è una cosa troppa seria per lasciarla fare ai
generali".
- Mathew B. Brady è
stato un fotografo statunitense. La sua fama arrivò negli anni
immediatamente precedenti e durante la Guerra di secessione americana.
- Ulysses Simpson Grant
fu generale dell'Unione nella Guerra di Secessione. Fronteggiò e sconfisse
il generale Lee dopo una serie di sanguinose battaglie terminate con
l'assedio di Petersburg, intrappolando l'Armata di Lee e costringendola ad
arroccarsi alla difesa di Richmond. In seguito alla battaglia di Appomattox,
Lee si arrese, ponendo così fine alla guerra fratricida durata quattro anni.
Grant fu comandante generale dell'esercito statunitense e divenne il 18°
presidente degli Stati Uniti d'America.
- William Tecumseh
Sherman fu generale dell'esercito unionista nella Guerra di Secessione
che gli valse la fama di grande stratega militare, ma anche severe critiche
per la durezza delle sue decisioni, soprattutto per la tattica della "terra
bruciata", che attuò contro i Confederati.
- George Brinton
McClellan è stato un generale e politico statunitense di grado maggior
generale, per breve tempo comandante in capo dell'esercito unionista durante
la guerra civile americana.
- Thomas Jonathan
Jackson è stato tenente generale nell'esercito Confederato durante
la guerra civile americana. Fu soprannominato Stonewall ("Muro di
pietra") per aver resistito con grande determinazione all'avanzata
unionista.
25 - Squilli al tramonto
A ovest lo scontro tra
nordisti e sudisti ha solo qualche eco, la guerra suona lontana. Gli avamposti
militari della Frontiera sono però sguarniti, perché la maggior parte degli
uomini è mandata al fronte. Una situazione di cui approfittano gli indiani, che
moltiplicano razzie e incursioni.
A Fort Staton, il generale Canby e Kit Carson spiegano a Pat
come sia giunta l'ora di affrontare con decisione il problema. Per
fermare le scorrerie dei Navajos, Kit Carson si deve avvalere di chi odia
gli indiani: il suo braccio destro Chivington e il capitano messicano
Alvarado. Pat prova a fare da guida e paciere. Ma nessuno vuole ascoltarlo e
così non resta che fare da testimone alla fine dei Navajos.
- Siamo nel 1863.
- Per quanto abbastanza
didascalico, questo episodio ci guida con perizia nelle sporche guerre
indiane. Sebastiano è un navajo convertito: deluso dalla guerra cerca
una nuova ragione di vita in Cristo. Chila è una donna navajo: vuole
un guerriero al suo fianco. Naso rotto è un capo navajo e rappresenta
la sua gente. E' un predone e non lo nasconde.
- Da sempre i Navajos come i
loro "cugini" Apaches, compiono scorrerie a danni di altri indiani o di
messicani. A differenza di altri indiani i Navajos non sono però nomadi e di
questo approfittano i soldati. E quando si comincia una "guerra totale",
facendo terra bruciata, è inevitabile che ci rimetta tutto il popolo,
comprese donne e bambini.
- I Navajos devono perdere, ma un guerriero come Naso
rotto deve morire combattendo. E dopo aver provato a seguire la strada
dell'uomo bianco, vedendo che gli stessi soldati se ne scostano, non resta a
Sebastiano, anzi Natohe, che morire da guerriero navajo al fianco di
Naso rotto.
26 R51
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26 - I forzati della gloria
Qualcuno ha una idea per
incrementare i militari nel West, diminuiti dall'inizio della guerra. E così una
compagnia di sudisti prigionieri viene arruolata con l'impegno di combattere
nel West e non contro il Sud. Il conflitto tra due ufficiali sudisti al comando
della compagnia si trasferirà così in territorio Dakota, mentre Belinda Hall
sta organizzando un traffico d'armi e incontrerà di nuovo Bill Adams
e Wild Bill.
- Il telegrafo steso da costa a
costa ha già soppiantato il Pony Express.
- La bella Belinda si
dimostra spietata all'occorrenza, facendo uccidere con l'inganno uno dei
suoi uomini (ribellatosi però) da Wild Bill, per timore che la
rivelasse una spia. E a pag.92 è la prima a spronare il cavallo contro i
Sioux mentre Wild Bill le dice di stare ferma. La fine dell'episodio vede
Belinda fuggire con la tacita complicità di Wild Bill.
27 - I guerriglieri
Le bande di guerriglieri
insanguinano il Middle Border*. L'esercito è impotente e perciò Bill
Adams viene mandato nel Missouri per scoprire informazioni utili.
Grazie ad un colpo di fortuna riesce a sostituirsi ad un ufficiale sudista
inviato per una missione di sabotaggio. Da quel momento sarà un continuo giocare
a rimpiattino, tra i sospetti di Jesse James e la violenza di Bill
Anderson. E solo a St.Louis, Bill Adams riuscirà ad organizzare la
distruzione delle bande di Anderson e Todd.
- Il 21 agosto 1863 i guerriglieri
di Quantrill, combattenti per il Sud schiavista, assaltano
Lawrence. Hanno l’ordine di bruciare ogni casa e uccidere ogni uomo. E’
un massacro.
- Come già nel n.13 "Kansas",
vediamo gli effetti dell'odio. Un odio che supera i confini "morali" della
guerra, sconfinando in una guerriglia spietata e infinita. Jesse James
tornerà nel n.50 "La stirpe di caino".
- Ritorna Abele, assente
dal n.19, quando era in Florida tra i Seminoles.
- Jesse Woodson James,
detto Dingus, è stato un pistolero e criminale statunitense. Fu una
figura di spicco nel periodo successivo alla Guerra di Secessione.
- William Quantrill comandò
una delle più feroci milizie confederate attive nel Kansas e nel Missouri.
- William T. Anderson,
detto Bloody Bill, fu un soldato confederato che, divenuto poi un
bushwhacker, si distinse per le atrocità brutali commesse contro i suoi
nemici.
- Bushwhackers
erano milizie irregolari associate all'esercito confederato. Furono
responsabili di azioni di guerriglia particolarmente efferate. Il più famoso
bushwhacker fu Jesse James.
- Cole Younger è
stato un guerrigliero confederato nel corso della Guerra di Secessione e
capo della James-Younger gang. Era il fratello maggiore di Jim, John e Bob
Younger.
* Zona di
frontiera tra Missouri, Kansas e Nebraska.
28 - Veleno giallo
Il Sud sta morendo. Il
generale Sherman avanza applicando con metodo la tattica della terra bruciata. La
guerra totale voluta da Grant, sta piegando il Sud e la sua classe
"aristocratica". Anche Belinda Hall deve scappare lasciando la casa in
fiamme ai nordisti. Giunta a Richmond, già presa d'assalto, si accoderà al convoglio del
presidente
sudista Davis Jefferson, e
resta impelagata nel furto del tesoro della Confederazione. Ma grazie a Ben
e a Wild Bill, riesce a vendicarsi.
- Siamo nel 1865, mentre finisce
la Guerra di Secessione.
- A pag.11 Belinda Hall,
vera protagonista di questo numero, incontra per la prima volta Ben.
- A pag.51 veniamo a sapere che la
guerra è finita.
- La bella Belinda non mancherà di
affascinare anche il giovane Ben che se ne innamora subito. Ed è
per questo che alla fine se la fila all'inglese lasciando il giovanotto in
custodia di Wild Bill.
29 - Gli avvoltoi
Bill Adams sta quasi per catturare
Booth, l'assassino di Lincoln, ma il capitano Donner gli chiude la bocca
prima. Donner e il suo complice Stapleton troveranno la morte nel Texas,
scontrandosi con Pat.
- Siamo nell'aprile del 1865 ed è
appena finita la Guerra di Secessione.
- Tra le varie versioni
dell'assassinio di Lincoln, viene presentata quella del complotto interno al
governo.
- Tornano a casa Bill Adams
e Ben, accompagnati da Wild Bill. Sul finale Adams
impedisce a Pat di farsi giustizia da solo.
- John Wilkes Booth
è stato un attore teatrale e criminale statunitense noto per essere stato il
protagonista dell'assassinio di Abraham Lincoln. Era un simpatizzante confederato deluso dall'esito
della guerra civile americana.
30 - Sand Creek
Bill Adams si sta dirigendo
a Fort Lyon assieme ad un generale in ispezione. Un insieme di circostanze,
spingeranno il generale a lasciare campo libero al "colonnello" Chivington
e alla sua banda di volontari destinati a passare alla storia.
- Bill Adams prosegue il suo
lavoro presso l’agenzia Pinkerton che ora svolge compiti di polizia. Sulle
tracce di un tedesco colpevole di diserzione e omicidio, si imbatte in
Mano Sinistra, il bellicoso capo degli Arapaho, e nel più ragionevole
Caldaia Nera, la saggia guida dei Cheyennes.
- L'esercito non tollera
più incursioni e saccheggi da parte degli indiani e, nonostante Bill cerchi
soluzioni pacifiche, lo scontro è inevitabile.
- L'alba del 29 novembre 1864 vede
l'attacco degli irregolari di Chivington all’accampamento degli indiani
presso il fiume Sand Creek. Gli Arapaho e i Cheyennes subiscono in
grande quello che loro stessi avevano fatto ai Pawnee pochi giorni prima.
- Il capo cheyenne Caldaia Nera
(Black Kettle) a stento sopravvive al massacro di Sand Creek.
- Niwot o Mano
Sinistra è stato un capo, diplomatico e interprete dell'Arapaho meridionale.
Morì nel
massacro di Sand Creek.
- Il 25 novembre 1864
Kiowas e Comanches si opposero alle truppe condotte dal colonnello Kit Carson
e costrinsero i reparti di Carson alla ritirata. In tale scontro (prima
battaglia di Adobe Walls), Lupo Solitario ebbe un ruolo
militare come sottocapo. Satanta si distinse per l'astuzia
mostrata nel suonare una tromba allo scopo di confondere i comandi trasmessi
alle truppe di Carson.
- John Milton Chivington
è stato un militare, religioso e sceriffo statunitense, divenuto famoso per
essere stato artefice del massacro di Sand Creek.
31 - L'urlo degli Apaches
Bill Adams è sulle tracce
del disertore Muller. Convinto da un generale a
mettersi sulle tracce degli Apaches, sfrutta la sua amicizia con Geronimo
per parlare a Mangas Coloradas e convincerlo a tentare la strada della
pace. Il sogno è destinato a rimanere irrealizzato, e sarà Geronimo a guidare
gli Apaches sulla strada della vendetta per l'uccisione a tradimento di Mangas
Coloradas.
- A pag.56 Geronimo
dimostra di aver capito tutto: Bill Adams è sincero, ma idealista, e chi
l'ha mandato dagli Apaches a parlare di pace, l'ha fatto pensando di non
tenere fede alla sua parola. E infatti Mangas Coloradas viene
catturato a tradimento e ucciso a sangue freddo (gennaio
1863).
32 R67
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32 - Abilene
Dopo la fine della guerra, gli
allevatori del Texas sono pieni di bestiame che nessuno acquista. Ma in Kansas,
un imprenditore lungimirante, Joseph McCoy, vuole fare diventare Abilene
un punto di raccolta per la vendita del bestiame al Nord. Pat decide di
portare la sua mandria nella cittadina del Kansas. Questa lunga marcia si rende
necessaria e anche utile: costituirà la vera iniziazione di Ben.
- Siamo nel 1866.
- La guerra è finita e non c'è
mercato per il bestiame in Texas. MacDonald fa così l'apripista e porta
per primo i suoi Longhorn texani ad Abilene, come faranno per
molti anni tanti suoi colleghi.
Lo accompagnano, oltre il figlio Ben, anche Abele e Wild Bill.
- A pag.32-33, viene descritto
come operano i mandriani durante i trasferimenti.
- Pat tratta duramente
suo figlio Ben. Ma dopo tanti errori, questo viaggio lo rende finalmente
maturo anche agli occhi del padre.
- Ben non tornerà
indietro col padre. Da qui comincia una serie di vagabondaggi, che si
concluderanno solo nel n.72.
- Joseph G. McCoy è
stato un imprenditore americano dell' 800 noto per aver promosso il
trasporto di bovini Longhorn dal Texas agli Stati Uniti orientali, con
Abilene nel Kansas come centro di smistamento. In 4 anni furono trasportati
due milioni di bovini, facendo nascere il detto: "E' un vero McCoy!".
33 - Campo di battaglia
Bill Adams si dimette dalla
Pinkerton, restando però a disposizione in caso di guai. Uscendo, incontra il
generale
Grant che gli assegna l'incarico di suo investigatore ufficioso.
Così Bill si trova coinvolto nelle prime scaramucce tra i Sioux (Dakota) di
Nuvola Rossa e i militari destinati alla difesa della Bozemon Trail.*
- Bill incontra il generale Grant, futuro
presidente e qui comandante dell’esercito.
- La missione della spedizione
militare è costruire e difendere un presidio lungo la zona destinata ad
accogliere le spedizione da e per le miniere del Montana.
- Bill salva la vita a Nuvola
Rossa (Mahpìya Lùta) che ricambia e gli crede alla fine, permettendo l'evacuazione del
presidio.
* La Bozeman Trail era una strada che connetteva il territorio della corsa
all'oro del Montana alla pista dell'Oregon.
34 - Senza legge
La legge è assente ad Abilene,
e qualche cowboy passa dal lato sbagliato per far prima soldi. Ben tenta in ogni modo di aiutare Rafe, ma il destino e l'avidità hanno deciso
altrimenti. Alla fine, quando Wild Bill e Ben si trovano a
scortare una mandria, tutti i nodi vengono al pettine e il territorio vicino a
Abilene sarà più tranquillo.
- La fortuna di Abilene è data da
tre cose secondo McCoy: la prateria, la ferrovia e l'assenza di
legge. Lo stesso McCoy è disposto a passar sopra ogni cosa, ma non alla
perdita dei suoi clienti.
- Ben aiuta Lily, una
ragazza su una sedia a rotelle, dandole i 2000 dollari di premio, che
serviranno per l'intervento all'Est. Un amore è sbocciato.
- Robert Clay Allison
è stato un pistolero statunitense texano. Fu agricoltore, soldato nelle
file Sudiste, scout, cow-boy e allevatore.
35 - La pista d'acciaio
Si sta svolgendo la gara tra la
Central Pacific e l'Union Pacific, per la costruzione della ferrovia
transcontinentale. Qualche affarista senza scrupoli ha tutto l'interesse a
sobillare i Dakota di Toro Seduto alla guerra contro il “cavallo di
ferro”.
Incaricato dal generale Dodge di indagare sui numerosi sabotaggi, Bil
Adams riuscirà a fermarli.
- Bill Adams rivede
Belinda
e i due si "scoprono" innamorati. Belinda salva la vita a Bill con grande
sprezzo del pericolo.
- Buffalo Bill (William
Cody) non è ancora alle dipendenze della ferrovia e infatti non ha ancora
questo soprannome. E' la prima volta che appare nella collana.
- Viene messa in evidenza
nell'albo, le condizioni quanto mai approssimative di vita nel febbrile
cantiere della ferrovia. La disciplina viene mantenuta anche con la forca, e
nulla deve tardare l'avanzata del "cavallo di ferro".
- John Stephen Casement
è stato un generale e comandante di brigata dell'esercito dell'Unione
durante la guerra civile americana e un noto appaltatore ferroviario e
ingegnere civile. Diresse la costruzione della sezione della
Transcontinental Railroad della Union Pacific.
36 - La grande sfida
Continua la gara tra la Central
Pacific e l'Union Pacific.
I Sioux di Toro Seduto e Orso Grigio sono entrati sul sentiero di guerra contro
i "cavalli di ferro" che attraversano i loro territori e,
grazie alle armi ricevute da bianchi corrotti, sferrano l'attacco decisivo ai
cantieri della ferrovia. Bill Adams cerca di individuare chi fiancheggia
gli indiani per sabotare la Union Pacific. Belinda Hall e Buffalo Bill
sono al suo fianco.
- Bill Adams conosce il
colonnello
Custer, che afferma come William Cody (Buffalo Bill) sia
stato in precedenza ai suoi ordini come esploratore.
- Will Cody viene invitato a
restare nella ferrovia, come cacciatore di bisonti.
- Bill Adams alla fine,
consapevole che il senatore Barrow la farebbe franca, lascia che
Blasco
lo uccida. Un percorso considerevole per il carattere di Adams, che si
avvicina al concetto di giustizia pratica e non legale.
- Charles Crocker fu
un dirigente delle ferrovie americane e uno dei fondatori della Central
Pacific Railroad.
37 - Luna Comanche
I Comanches non sono solo
guerrieri e cavalieri formidabili, anche tra loro c'è qualche "pecora nera".
Cuore che fugge è più bravo a narrare favole ai bambini che a cacciare per
la tribù il cui campo si trova sulla riva meridionale del Canadian River. L'indiano, per sbaglio, arriva a rapire il figlio di Pat, dando inizio
paradossalmente alla sua fortuna.
- Siamo nel 1867, nel Texas.
- Stavolta il personaggio comico è
Cuore che fugge, uno strano caso di indiano codardo e fannullone.
L'incontro con MacDonald, sarà per lui vincente, riscattandolo dalla sua
fama.
- Pat, torna sui
monti della sua giovinezza, dove passò diverso tempo come trapper con Kit
Carson.
- La caccia a Crow, diventa per
Cuore che fugge un vero e proprio viaggio di iniziazione, in cui
superare una prova dopo l'altra, fino a diventare finalmente guerriero.
- Nana fu un capo
Mimbreños degli Apaches "centrali". Combattè agli ordini di Mangas
Coloradas. Guerriero rinomato e infaticabile, anche in tarda età partecipò,
con un ruolo di primo piano, alle vicende belliche e alla guerriglia apache
insieme a Cochise e Delgadito (successore di Mangas Coloradas).
38 - La notte dei vigilanti
I fratelli Reno
terrorizzano la Contea di Jackson. La loro base è a Seymour, in
Indiana, dove spadroneggiano e assoldano scagnozzi per infoltire la
banda. Primi ad inventare l'assalto al treno, non si fermano però
lì. Banche, treni e testimoni scomodi imparano a conoscere la violenza
dei Reno. La caccia, sostenuta dai grandi interessi delle varie
compagnie, sarà lunga e spietata. Nonostante la cattura, Bill Adams e
Pinkerton
non potranno cantare vittoria quando entrano in gioco le maschere rosse. E ogni notte può essere la notte dei vigilantes!
- Siamo nel 1868.
- Il primo assalto al treno della
storia frutta diecimila dollari.
- I fratelli Reno sono il
prototipo di un nuovo genere di bandito: soprattutto ex guerriglieri
sudisti, che dedicano il loro tempo ai treni e alle banche, con una pistola
in mano. Nell'immaginazione popolare, spesso questi criminali diventeranno
semi-eroi, unici a lottare ancora contro i capitalisti nordisti.
- Frank Reno: il capo,
impiccato dai vigilantes in prigione
Clinton Reno: impiccato dai vigilantes per primo
John Reno: condannato a 40 anni per omicidio
William Reno: impiccato dai vigilantes in prigione
Simeon Reno: impiccato dai vigilantes in prigione.
- Il motto dei vigilantes:
salus populi suprema lex, “Il bene del popolo è legge suprema”.
- A Bill Adams durante l'assalto
viene rubato l'unico ricordo di suo padre: un orologio che recupererà tempo
dopo.
39 - Le città silenti
Nel West ci sono numerose ghost
town. In una di queste si incontrano Ben e Mac.
Mac sta portando una macilenta mandria a Tonopah, la città dell'oro,
sorta sulla terra sacra degli Apaches e condannata a finire tra le
"città silenti".
- L'avventura è datata primavera
1867 fino alla fine di settembre dello stesso anno.
- Mac racconta che è scappato a
gambe levate dal suo castello in Scozia a causa delle tasse, dei parenti
più o meno veri, e delle femmine pronte a sposarlo.
- Mac ritorna nella saga da cui è
assente dal n.23, in cui diventò ricco.
40 - Dog Soldiers
I Cheyennes di Naso Romano sono ritornati
ai loro luoghi d'origine, le terre che i bianchi chiamano Kansas Occidentale. Bill Adams
è incaricato di una
missione di pace senza speranze. Non c'è fiducia tra bianchi
ed indiani.
- L'avventura è datata primavera
1867 fino alla fine di settembre dello stesso anno.
- Il ritorno dei Cheyennes dopo il
massacro di Sand Creek preoccupa il governo che vuole intimidire le tribù
al convegno per il trattato di Medicine Lodge. Lo
scopo viene raggiunto con tutti, tranne che con i Cheyennes guidati dai
Dog Soldiers, "la società dei guerrieri", valorosi fino alla morte.
- Quello che colpisce di questo
numero è la grande dignità di Naso Romano (Woquini) che,
seppur non completamente caratterizzato, si evidenzia come un gran
personaggio. Le invocazioni al Grande Spirito in apertura e a pag.90 danno
quel tocco di nobiltà che rende piacevole il ricordo di Naso Romano.
Superstizioso e perciò indiano normale, valoroso e perciò guerriero
rispettato, saggio e perciò giusta guida del suo popolo.
- Il 21 ottobre 1867 il
trattato di Medicine Lodge sancisce la rinuncia da parte di Comanches e Kiowas
a gran parte dei loro territori e confina i Kiowas in una riserva
nell'Oklahoma occidentale. Lupo Solitario, a differenza di Satanta,
Satank e altri, non firmò il trattato.
41 R88
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41 - I mercenari
Gli Apaches sono sul piede
di guerra. Almeno così sembra a Bill Adams, quando scorge un massacro in
una stazione di posta. Spinto dalla coscienza, Bill Adams si mette sulle tracce
di Cochise, assieme a tre assassini che ha fatto evadere di galera. Solo
che le cose non sono sempre come sembrano.
- Una storia che contiene amare
riflessioni sulla giustizia. Cochise viene "condannato" senza che esista una
sola prova a suo carico. Il soggetto, all'apparenza semplice, non è
nient'altro che un pretesto per riunire un gruppo di killer moralmente
discutibile. Lungo il tragitto, più volte Adams (che rappresenta la voce
della coscienza nel gruppetto) si chiede cosa è giusto e cosa è sbagliato.
I dialoghi sono quindi la cosa che più risalta in questa bella storia, in
cui anche il finale tutto sommato scontato e prevedibile, si inquadra
perfettamente.
- Gli Apaches sono predoni e
spietati quanto gli impone la natura dei luoghi che abitano. Cochise avrà
compiuto altri massacri, ma non questo, e per Bill Adams c'è differenza.
- Cochise (Kociss
"Quercia Ardente") fu capo
principale e incontrastato dei Chiricahua Apache.
42 - Le montagne splendenti
Bill Adams viene incaricato
dal generale Sheridan di portare ordini a Custer e al suo
7°Cavalleria e raggiunge così il campo avanzato dell'Union Pacific. Il ritorno
con il reggimento di Custer si rivelerà lungo e importante: sul fiume Washita
c'è un altro appuntamento con la Storia e di nuovo gli indiani saranno trattati
senza distinzioni tra pacifici e ribelli.
- Novembre 1868.
- A pag.7 l'incontro inatteso con
Calamity Jane: una bella sventola sul muso per Bill Adams. Ci sono
larghi sprazzi comici e lo stesso personaggio di Calamity Jane, con tanto di
siparietti uomo-donna, vuole rimarcare questo aspetto.
- Bill Adams, con Buffalo
Bill e Calamity Jane, hanno il loro bel da fare per contrastare una banda di
indiani e, come se non bastasse, sono accompagnati da una cantante lirica,
Rosina Ratti, e
da un trio di ballerine, l'Eureka ballet.
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- Il finale ripesca il n.30
"Sand Creek" e il n.40 "Dog Soldiers". Il primo per il capo
cheyenne Caldaia Nera sopravvissuto al massacro di Sand Creek.
Il secondo per il trattato di pace di Medicine Lodge, che il generale
Sheridan è deciso a far rispettare. E di nuovo la Storia fa capolino sulla
serie, mettendoci di fronte anche ai fatti più ignobili realmente accaduti.
- Alle prime luci dell’alba del 27
Novembre 1868 con le note del “Garry Owen“ le truppe del 7°
Cavalleria al comando del colonnello Custer attaccano un villaggio
cheyenne nei pressi del fiume Washita. Di nuovo, dopo Sand Creek, le
speranze di pace di alcuni indiani saranno negate dalle sciabole dei
soldati. E’ un massacro che non risparmia né donne né bambini.
- Buffalo Bill e Bill
Adams
hanno opinioni opposte su Custer. Il primo pensa che sia un ottimo soldato.
Il secondo pensa che sia poco più che un assassino in divisa.
- A pag.26 sembra che ci sia un
errore di lettering o sceneggiatura: Bill Adams definisce Custer
Generale
(lo era stato ai tempi della Guerra di Secessione) invece che con il suo
grado attuale di colonnello. Viene poi spiegato nel n.53 "La pista dei
ladri", che ricorre l'uso di rivolgersi ad un ufficiale con il grado più
alto che ha raggiunto, indipendentemente da quello attuale.
- Calamity Jane,
pseudonimo di Martha Jane Canary-Burke, è stata un personaggio famoso
dell'epoca del selvaggio West. Considerata un'avventuriera, è entrata nella
leggenda per essere stata la prima donna pistolero. Nota per la sua
attitudine alla sregolatezza, al gioco d'azzardo e all'alcool e
contemporanea di Hickok, pare che, al contrario della passionale
relazione amorosa attribuita ai due, Wild Bill provasse per lei una forte
antipatia.
- Dopo il massacro al
Washita River e la reazione di Comanches, Kiowas e Arapaho con la distruzione
dello squadrone del maggiore J. Elliott, Lupo Solitario e Satanta,
invitati a parlamentare con Custer, furono arrestati e liberati solo nel
febbraio 1869.
- Philip Henry Sheridan
è stato un generale dell'Unione nella Guerra di Secessione americana. Fu
chiamato The Burning (l'incendiario), per essere stato il primo a far
uso della tattica della "terra bruciata". Nel 1865, al comando della
cavalleria dell'Armata del Potomac, fu determinante per la resa generale
Robert E. Lee presso Appomattox Court House. Dopo la Guerra di
Secessione partecipò alle Guerre indiane.
Tenente: "Chiedo scusa, Sir, in base a quali criteri
dobbiamo giudicare ostili gli indiani?"
Colonnello Custer:
"E' semplice... tutti quelli che non sono svelti a buttare le armi al nostro
apparire sono ostili! E il 7°Cavalleria ne farà un boccone!".
43 - Red River
I cacciatori di bisonti uccidono
indirettamente gli indiani: prendendo solo le pelli, e in gran quantità,
provocano vere e proprie stragi e i pochi branchi rimasti cambiano le loro
piste. Per gli indiani, la cui alimentazione si basa sul bisonte, è
una calamità. Per salvare il suo popolo, Satanta conduce i
Kiowas dalla riserva dell'Oklahoma nel Texas, oltre il fiume proibito, il
Red River.
Pat si troverà in mezzo tra i Kiowas e i soldati di Custer e tenterà un
compromesso. Ma la vita delle riserve non è fatta per gli indiani.
- La storia è evidentemente
successiva al n.42, dato che gli avvenimenti del Washita sono già noti a
Pat.
- Si fa di nuovo riferimento al
trattato di Medicine Lodge.
- Satanta (Orso
Bianco) fu un capo guerriero Kiowa. Si guadagnò una certa fama per l'uso
che faceva di un corno per confondere le truppe in battaglia.
- Satank (Orso
Seduto) è stato un guerriero e uomo di medicina Kiowa. Fu tra i firmatari
del trattato di pace di "Medicine Lodge" dove la sua presenza fece una
notevole impressione. Arrestato in seguito al massacro di Salt Creek,
fu ucciso in un tentativo di fuga durante il trasferimento alla prigione.
- Big Tree fu un
sottocapo Kiowa. Partecipò il 18 maggio 1871 con Satanta e Satank al
massacro di Salt Creek (assalto alla carovana Warren).
- Lupo
Solitario (Lone Wolf) o Guipago, guerriero di straordinario
valore, fu grande capo della nazione Kiowa, combattente per la libertà della
terra dei Kiowas e guida riconosciuta dei consigli tribali.
- Grazie all'abilità
diplomatica di Lupo Solitario, Satanta e Big Tree,
dapprima condannati a morte e poi all'ergastolo, furono liberati dopo due
anni di prigionia.
- Lawrie Tatum era
un quacchero e agente indiano presso la riserva Kiowa di Fort Sill. Era
chiamato dagli indiani Testa Pelata.
Generale Sheridan:
"L'unico indiano buono è un indiano morto".
44 - La costa lunga
La costa lunga è la costa occidentale degli Stati Uniti, dal golfo di
California fin sulle coste dell'Oregon.
Mac è diretto con Ben a
San Francisco per rispedirlo a casa, come un moccioso. Ben si trova per la prima volta nella "costa
dei barbari" e ne ignora le regole. Così, viene rapito e imbarcato a forza
su una nave, che fa naufragio rendendolo schiavo della tribù dei Nootka*, il popolo dei totem.
Un episodio per riflettere
sulla condizione umana alla frontiera. San Francisco nonostante le
apparenze è ancora la "costa dei barbari" come veniva soprannominata. E
se si può essere venduti e imbarcati a forza su una nave, allora non ci si deve
meravigliare se una tribù indiana può prenderti schiavo.
Ben sopravvive grazie alla sua
grinta e riesce a colpire con l'arpione l’occhio della balena in una caccia in
mare su una fragile canoa. Il tempo degli schiavi è finito, come dice Ben a
Korak, futuro capo nootka.
*Nootka - Popolazione di cacciatori di balene che viveva sulla costa ovest dell’isola
di Vancouver.
45 - La legge della violenza
Bill Adams sta cercando
Belinda Hall e sulla via incontra Wild Bill Hickok. Insieme giungono
ad Hays City e conoscono il giornalista Henry Morton Stanley,
intento a scrivere le cronache della frontiera per il New York Herald.
Nella cittadina del Kansas un certo McCall spadroneggia
senza scrupoli. WIld Bill accetta l'incarico di prendere il posto dello sceriffo,
marionetta del sistema, e fa piazza pulita usando il metodo della Colt.
- Siamo nel 1869, ad Hays City,
una cow town.
- A pag.23-24, per togliersi di
torno quel seccatore del giornalista Stanley, Wild Bill comincia a
sparar balle sul numero degli uomini uccisi. Simpatico siparietto per
rinverdire le leggende del West.
- Stanley segue come un'ombra Wild
Bill, e i suoi pensieri assumono la forma di didascalie stile pulp,
come quei romanzetti popolari che descrivevano i feroci pistoleri del West.
- Il personaggio di Hickok, inteso come duro e veloce pistolero, compie qui un'altra maturazione. Il
suo nome fa ormai tremare di paura chi lo incontra.
- Il fratello di Vance,
Jack McCall , qui caratterizzato come scialbo e perdente, sarà l'assassino di Wild Bill
Hickok nel n.61 "Vento d'Autunno".
- Henry Morton Stanley
fu un giornalista ed esploratore anglo-americano.
Corrispondente dall'estero per il New York Herald, raggiunse una certa fama
per le sue esplorazioni in Africa e per la ricerca di David Livingstone.
46 - L'uomo della frontiera
Tanti anni fa, un certo Parker
perde la famiglia in un attacco comanche. La figlia, sopravvissuta, cresce a sua
insaputa in un campo indiano, dando poi alla luce un figlio. Ora vecchio e solo,
Parker vuole vedere suo nipote prima di morire, per consegnargli l'eredità. Pat accetta l'incarico, affiancato da Zacchini, un giovane artista che ha promesso a
Brenda di proteggere il marito. Troveranno un comanche che dalla famiglia di
origine prenderà solo il cognome facendosi chiamare Quanah Parker.
- Pat ha i capelli
bianchi (siamo circa nel 1868 e quindi ha 62 anni), ma è ancora svelto e non
gli fa certo difetto l'esperienza.
- L’albo n.100 della Collana Rodeo
è stampato a colori.
- Gli Zacchini furono una
famiglia circense italiana che si distinse anche oltre oceano.
47 - I cacciatori di indiani
Wild Bill capita per caso
sulle tracce dei Cheyennes. Controvoglia, assieme a Buffalo Bill farà da
guida al reparto del generale Carr sulle loro tracce. Di nuovo nessuna
possibilità di pace per le violenze che commettono sia i militari che gli
indiani.
- Siamo nel 1869, nel Kansas
Occidentale.
- Buffalo Bill e Wild
Bill Hickok si incontrano qui per la prima volta. E non c'è nessun
membro della famiglia MacDonald tra i protagonisti.
- Vediamo come gli scout indiani
possono essere nemici peggiori dell'esercito. Gli odi tribali finiscono
infatti per fargli preferire la parte dei soldati che quella degli indiani.
In questo caso scout Pawnee contro ribelli Cheyennes.
- I Cheyennes rapiscono le
donne dei coloni, ma come dice Tall Bull, donne e bambini cheyenne
sono stati catturati a Sand Creek e al Washita, e nessuno più
li ha veduti. In questo caso, le due donne prigioniere faranno la stessa
fine della banda: morte durante lo scontro con l'esercito.
- Una volta di più viene fatto
notare come il bisonte sia fondamentale per l'indiano che si sposta seguendo
le mandrie.
- Dopo il Sand Creek e il Washita,
stavolta i Cheyennes combattono fino all'ultimo e nessuno esce vivo dalla
caverna.
- Tall Bull (Toro Alto),
fu un grande capo cheyenne e leader dei Dog Soldiers.
48 - Il seme dell'odio
Di nuovo Grant invia
Bill Adams in Arizona sulle terre degli Apaches. Cochise è stato attirato in una
trappola dall'esercito ed è riuscito a fuggire e ora domina i dintorni di
Camp Bowie. Ormai non si fida più dei bianchi e vuole solo una grande
battaglia
in cui dimostrare la forza del popolo libero. Bill Adams e Tom Jeffords cercano di raddrizzare la situazione, ma "il seme
dell'odio" ha già attecchito in profondità.
- Da dove nasce l'odio dei bianchi
verso gli indiani e viceversa? In questa drammatica storia l'odio viaggia
di vendetta in vendetta come in un cerchio senza fine. Una ottima storia di
avventura e contemporaneamente una vicenda "vera" di ordinaria follia. Tutto
è verosimile e proprio per questo colpisce l'ineluttabilità degli
avvenimenti. Quasi a voler dire che non ci può esser pace tra bianchi e
Apaches.
- C'è l'odio di una donna che
ha visto bruciare la sua fattoria assieme al marito ed è stata stuprata
dagli Apaches.
Sconvolta, giura vendetta verso gli indiani e per compierla si unisce ai
soldati del forte.
- Più volte Adams dimostra che i
suoi gesti di pace hanno portato qualche frutto. Ma l'idea non colpisce né i
bianchi, né gli indiani.
- Thomas Jefferson
Jeffords,
"Taglito" per gli Apaches, fu un esploratore dell'esercito degli Stati Uniti e
agente indiano. La sua amicizia con Cochise fu determinante per porre fine
alle guerre indiane nella regione.
49 - Il fiume perduto
Ben torna alla
civiltà. O meglio, si imbatte in un gruppo di boscaioli nei pressi del Lost
River, a nord nell’Oregon, e dà loro una mano allo
scopo di guadagnare qualche dollaro. Ma come per tutte le cose, è finita l'era
dei pionieri, e le grandi compagnie premono. Anche per questi boscaioli viene
quindi l'ora dello scontro, che due persone (il "Rosso" da una parte e Wes
Hardin dall'altra), trasformano in una guerra.
- Ben conosce qui Wes Hardin
(John Wesley Hardin), un ragazzo che è già un assassino, e avrà occasione di dimostrarlo anche in
seguito. Ciò nonostante, Ben gli resterà sempre amico.
- Da citare a pag.87, come
Ching, il cinese, si riveli istruito e padrone dell'inglese. La sua
parlata caratteristica, era semplicemente una finta perché questo ci si
aspetta da un cinese. Le sue riflessioni nelle pagine seguenti sono il
momento più intenso dell'albo.
50 - La stirpe di Caino
La guerra è finita, ma non per
tutti. Qualcuno, abituato tra i guerriglieri a uccidere e saccheggiare senza
ritegno, vuole prendersi i soldi dagli Yankees. La banda di Jesse James
comincia così a terrorizzare il Middle Border.* Dopo diverse rapine e numerosi omicidi a sangue
freddo, l’agenzia Pinkerton, assoldata da un consorzio di banche, mette in pista
Yankee Bligh, un veterano cocciuto che, dopo aver coinvolto Bill Adams,
segue le tracce della banda.
- Siamo nel 1869.
- Nelle due pagine iniziali,
compaiono Calamity Jane e il generale Dodge. Queste due pagine
celebrano il ricongiungimento della ferrovia, tra la Union e la Central
Pacific, avvenuto il 10 maggio 1869 a Promontory.
- La banda James dimostra
subito di che pasta è fatta, uccidendo un ragazzo senza motivo. E così via
in un crescendo che ci introduce perfettamente nell'atmosfera di terrore, ma
anche di odio verso i nordisti che regnava nel Middle Border in quegli anni.
Emerge quindi bene dall'episodio come l'omertà, la paura e il senso di
riscatto che avevano ancora i sudisti, siano i maggiori fattori che hanno
protetto la banda James, che dal 1869 sarebbe durata ancora 17 anni.
- Delos Thurman Bligh,
conosciuto come Yankee Bligh, era un contemporaneo di Allan Pinkerton.
Coinvolto nella ricerca della James-Younger Gang, si guadagnò una
reputazione internazionaleper il suo lavoro di polizia investigativa.
* Gli stati del
Missouri, Kansas e Arkansas.
51 - I conquistatori
Le cow town stanno
cambiando e le tensioni aumentano. Nascono scontri tra mandriani e contadini, e
anche le città non sono certo tranquille. Ad Abilene lo sceriffo Tom
Smith, l’uomo che non usava le pistole, famoso per il suo pugno d’acciaio,
viene ucciso durante un tentativo d’arresto alla periferia della città. Mentre
Ben e Wes Hardin arrivano ad Abilene, Wild Bill Hickok ne
diventa lo sceriffo. Ma c'è troppa tensione in città per un solo uomo.
- Siamo nel 1870.
- Di nuovo tre pagine introduttive
per spiegare la condizione attuale degli indiani delle pianure, non più
padroni del loro territorio.
- Viene resa molto bene la
continua tensione di Hickok nel mantenere l'ordine. Sempre sul filo
del rasoio, e naturalmente prima o poi il filo si spezza. E' così che un
Hickok iperteso mentre sta affrontando dei mandriani, si volta e uccide per
sbaglio il suo aiutante.
- La prateria sta cambiando: gli
indiani sono sempre più a ovest, e sono sempre più numerosi i contadini. E'
naturale che sorgano dei conflitti con i mandriani. E Abilene si
avvia a diventare non più una cow town, ma una normale città.
- Ben Thompson era
un pistolero, giocatore d'azzardo e uomo di legge del Far West. Nel 1870,
lasciò il Texas per Abilene nel Kansas e aprì il Bull's Head Saloon con
l'amico pistolero Phil Coe.
-
Phil Coe oltraggiò la popolazione facendo dipingere sull'insegna del saloon
la figura di un toro con un
pene eretto
e i cittadini chiesero l'intervento del Marshal
Hickok
che intimò di rimuovere l'insegna.
-
Coe ebbe anche una disputa con Hickok per accaparrarsi le simpatie di miss
Jessie Hazel, proprietaria di un costoso "bordello" in città.
-
In un clima di sempre maggiore tensione, Thompson e Coe
incaricarono
Wes Hardin, conosciuto al Bull's Head, di eliminare Hickok, ma
Hardin, affrontato da Hickock, evitò lo scontro e consegnò le sue pistole.
- Phil Coe morì in
seguito in
uno scontro a fuoco con Hickok che per errore colpì anche il suo aiutante.
52 R116
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52 - Verdi pascoli
Si firma la pace tra gli
Apaches di
Cochise e l'esercito alla presenza di Pat. Nel mentre
Belinda Hall giunge al ranch MacDonald, proprio mentre stanno divampando le
lotte tra i pecorai e i mandriani del King's ranch.
- Pat ritrova
Geronimo, conosciuto nel n.22. Geronimo pronuncia per la prima volta la
frase che ripeterà in ogni occasione di incontro con MacDonald: "le piste
dei guerrieri si incontrano sempre".
- Assistiamo alla fine della
guerriglia di Cochise, che accetta la parola del generale Howard,
e non riprenderà più la lotta. Geronimo invece rompe con Cochise e continua
la guerriglia.
- Belinda Hall giunge
per la prima volta al ranch dei MacDonald, di cui comunque afferma di
conoscere tutto grazie ai racconti di Bill Adams.
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- Delizioso il confronto tra
Belinda e Pat, "la vecchia
quercia", roccioso e duro come non mai. I due duettano e
battibeccano, mettendo in competizione due modi di vivere, pensare e
concepire il mondo. Ma pur nelle differenze, la filosofia di fondo è quella,
e l'onestà e il rispetto risultano vincenti.
- Con cinque tavole, da pag.52 a
56, c'è qui forse la più lunga (e divertente) scazzottata della serie tra
King e Pat.
- Richard King fu il
fondatore nel 1853 del King Ranch nel sud del Texas. La tenuta si estende
per oltre 2400 km² ed è il più grande ranch degli Stati Uniti.
53 - La pista dei ladri
Custer guida una spedizione
per rilevare il tracciato di una nuova ferrovia. Uno dei possibili percorsi
passa per il territorio assegnato ai Dakota dal trattato del '68. Bill
Adams riuscirà ad evitare lo scontro tra Cavallo Pazzo (Crazy Horse)
e il 7° Cavalleria. Ma la lotta è solo rimandata.
- Bill Adams continua a
vagabondare al Nord per fare da “occhi” al presidente Grant.
È la volta di osservare le mosse del Generale Custer, sempre più deciso a
provocare un incidente che scateni una guerra con gli indiani.
- Da pag.3 a pag.8 c'è un intenso
e quanto mai chiarificatore dialogo tra Custer ed il giornalista che
lo intervista. La politica americana verso gli indiani e soprattutto la
personalità di Custer vengono brillantemente esposti.
- Scopriamo il nome indiano di
Custer: Pahe-Has-ka, Capelli lunghi.
- La spedizione di Custer, in aperta violazione del
trattato di pace del 1868, scopre l'oro sulle Black Hills.
- A nessuna delle due parti il
trattato del '68 piace. I giovani capi Sioux, scalpitano credendosi
invincibili. L'esercito (e Custer in particolare), cerca solo il pretesto
per lo scontro. Il terreno assegnato ai Dakota è troppo grande e la
scoperta dell'oro costituisce la fine della pace tra bianchi e Dakota.
- Lo scout Quapaw coglie l'essenza
di Bill Adams quando gli dice: "Tu sei uno strano viso pallido. Cerchi di
essere amico di tutti e questo non è possibile".
54 - Sangue di guerriero
I Modoc sono usciti dalla
riserva. Bill Adams e Mac, cercheranno di dare una mano al
generale
Canby, ma soprattutto ai Modoc, tentando di calmare gli animi.
Tutto sarà inutile e i pochi Modoc resisteranno fino all'ultimo nei Lava Beds.
- Siamo a cavallo tra il 1872
e il 1873.
- Mac si è rifugiato
sulle montagne del nord della California a cacciare pelli. Vi trova
Capitan Jack, capo dei Modoc, una piccola tribù indiana piuttosto
pacifica che mal tollera la vita nella riserva insieme ai più bellicosi
Klamath.
- Uno straordinario personaggio,
Capitan Jack, Kintpuash ("Colpisce l'acqua violentemente").
Appare all'inizio dell'albo dicendo
che l'indomani sarà impiccato, e poi parte il racconto in flash back
che illustra le sue vicissitudini. Un triste esempio di come creare
un problema indiano anche laddove non c'era mai stato prima.
- I Modoc nonostante siano solo
300, di cui appena 50 guerrieri, che non hanno mai combattuto prima l'uomo
bianco, terranno in scacco per diversi giorni l'esercito americano.
- Stavolta sono gli indiani a
tradire durante la tregua per il trattato di pace. Costretto dai suoi,
Capitan Jack uccide il generale Canby che cercava sinceramente la pace.
Il generale Canby era già apparso nel sud-ovest, all'epoca della
Guerra di Secessione nel n.22.
- Un episodio che potrebbe essere
per dignità e rappresentazione degli avvenimenti uno dei migliori della
Storia del West. La sceneggiatura è impeccabile nella costruzione dei
dialoghi e sarebbero molte le frasi da riportare come memorabili.
- Nell'ultima pagina Bill Adams
è a pranzo
con il presidente Grant. Una tavola che serve a preparare il futuro licenziamento di Adams.
- A.B. Meacham fu
agente indiano in Oregon, noto per l'equità mostrata nei confronti dei
Modoc.
- Edward Canby è
stato un generale dello U.S. Army e dello Union Army nel corso della Guerra
di Secessione e nelle guerre indiane. Fu ucciso durante un
negoziato di pace con i Modoc.
- Winema (Toby
Riddle), è stata una diplomatica e interprete della tribù Modoc. Era
cugina di Capitan Jack ed ebbe il ruolo di interprete e mediatrice
tra il generale Edward Canby e Kintpuash, durante i negoziati
alla fine del conflitto dei Lava Beds.
- Uncino Jim fu un
guerriero Modoc, dapprima sostenitore della guerra e poi oppositore e
antagonista di Capitan Jack. Al termine della guerra tradì il suo
capo offrendosi di testimoniare contro per garantirsi l'immunità.
55 - Uomini violenti
Wes Hardin torna nel
Texas, appena in tempo per partecipare alla guerra tra i Taylor e i
Sutton. La guerra sarà lunga e senza esclusione di colpi, finché Pat
e i Texas Rangers non provvedono a fermarla.
- 1873-74.
- Wes Hardin sarà costretto
ancora una volta a uccidere per ubbidire ad un destino crudele, perché, come
gli rivela una vecchia che scruta nei suoi occhi, c’è il demonio dentro di
lui e la dannazione in fondo alla sua strada.
- L'episodio vede Pat come non protagonista che ogni tanto capita in mezzo alla sanguinosa guerra.
Alla fine sarà MacDonald a prestare il cavallo per fuggire a Hardin. Basterà
per pochi mesi e poi Hardin sarà fermato.
-
La faida Sutton-Taylor nacque da una
crescente animosità tra la famiglia Taylor guidata da Pitkin Buck
Taylor, fratello di Creed Taylor, un famoso Texas Ranger, e l'avvocato
locale William Bill Sutton, ex soldato confederato, trasferitosi
nella contea di DeWitt, in Texas, inizialmente con l'intenzione di allevare
semplicemente bestiame.
-
Bill
Sutton era nelle forze di polizia dello stato del Texas in servizio
sotto il capitano John Jackson Helm.
-
Nell'estate del 1872, un gruppo di
sostenitori di Sutton uccide Buck Taylor. Suo figlio Jim Creed
Taylor prende il suo posto come capofamiglia e giura di vendicarsi di
Sutton.
- Nel luglio del 1873, Helm
viene ucciso in un'imboscata perpetrata da Jim Taylor e Wes Hardin.
- La guerra raggiunge il suo
apice quando nel marzo del 1874 Jim Taylor ed altri in un'imboscata uccidono
Bill Sutton.
- Alla fine del 1876 il
capitano dei Texas Ranger Jesse Lee Hall, guida il suo comando a
Cuero, in Texas, e pone fine alla faida.
56 - Grido di guerra
I Comanches di Quanah Parker
sono sul piede di guerra contro i cacciatori, o meglio gli sterminatori di
bisonti.
Diretto verso Fort Sill, sulla pista Chisholm, Ben vede con i suoi occhi
gli sconsiderati eccidi di bisonti che i cacciatori bianchi stanno compiendo.
Raggiunta la sua meta, ritrova la sua Lily e non ha nessuna intenzione di
lasciarsela scappare.
- Un episodio avventuroso ma non
solo, importante per la vita sentimentale di Ben. Un altro
tassello nella famiglia MacDonald, con la scelta di Lily di seguire Ben.
- Rivediamo la Lily del
n.34 "Senza legge". Lily lavora in un saloon dove balla e senza
dubbio esercita la professione materna, e questo è subito causa di litigio
tra lei e Ben. Ma l'amore resta e tutti e due arrivano ad uccidere
per difendere l'altro. E' un crescendo di sentimenti con un
romantico interludio nella prateria.
- Rivediamo anche Quanah Parker,
protagonista dell'episodio a colori del n.46 "L'uomo della frontiera".
- Conosciamo Bat Masterson
che partecipa alla seconda battaglia di Adobe Walls del 27 giugno 1874 contro
i guerrieri kiowas e Comanches che cercano di contrastare la decimazione dei
bisonti.
- Ben in questo episodio
è decisamente "su di giri", molto attaccabrighe e testardo.
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- Quando Lily uccide il suo
sfruttatore, per legittima difesa, Ben se ne assume la colpa. I due
inizieranno la loro fuga che per Lily terminerà tragicamente nel n. 65. Ben sarà un
fuggitivo fin quando (nel n. 72) non verrà scagionato dall'accusa di
omicidio da Bat Masterson.
- L'avventura si chiude con Quanah
Parker che promette di consegnarsi ai soldati se ci saranno colpe da pagare.
E la didascalia finale dice che Quanah si arrende il 2 giugno 1875.
- William Barclay Bat
Masterson, figura del West americano, è stato cacciatore di bufali,
scout dell'esercito e uomo della legge.
- White Eagle fu un
guerriero e sciamano Comanche. Era riuscito a convincere numerosi guerrieri
che la sua medicina li avrebbe resi invulnerabili, ma, dopo la debacle di Adobe Walls, il suo prestigio andò sempre diminuendo e fu ribattezzato
Isataii (letteralmente "Fica di coyote").
- Lupo Solitario
partecipò con Satanta alla battaglia di Adobe Walls.
57 - Il giorno del massacro
Pat rimane
invischiato nei sussulti della guerriglia apache. Cochise è morto e
Geronimo
ne approfitta per scaldare gli animi. Riesce a convincere Victorio
(grazie ai soldati che vogliono spostare di nuovo gli Apaches) e a scatenare di
nuovo le lotte. Che per Victorio finiranno presto (ottobre
1880).
- Di ritorno da Tucson, dove
ha acquistato bestiame di razza, Pat incappa nei Chiricahua di Geronimo, che
mai hanno accettato di vivere nelle riserve.
- Brett ha qui la
sua prima avventura, in cui deve già uccidere per difendersi.
- Quando Pat giunge sulle terre
apache, Cochise è morto solo da un mese (giugno 1874).
- Per una volta, ci viene
raccontato di un massacro fatto non dai soldati americani, ma da quelli
messicani.
- Risulta anche anomalo il patto
americano-messicano di permettere ai militari di ambo le parti di ignorare i
confini nell'inseguire gli Apaches. Un segno della gravità del problema.
- Il carattere di Geronimo
qui tratteggiato subisce un'evoluzione: è molto più predone e ribelle di
quanto lo fosse in precedenza. Appare anche molto invecchiato nei disegni.
- John Philip Clum
era un agente indiano per la riserva indiana degli Apaches di San Carlos nel
territorio dell'Arizona. Ha implementato una forma limitata di autogoverno
nella riserva che ha avuto un grande successo.
- Victorio fu un
condottiero e capo principale della tribù Apache Mimbreño.
- Nella battaglia di
Tres Castillos, il 14-15 ottobre 1880, le forze messicane al
comando del colonnello Joaquin Terrazas circondarono gli Apaches e uccisero
Victorio e parte della sua banda.
- Taza, figlio
di Cochise, fu capo degli Apache Chiricahua. Alla sua morte gli succedettero
il fratello Naiche e Geronimo.
58 - Oklahoma
Il presidente Grant ha
mandato alla frontiera in Oklahoma, il giudice Parker, con il
compito di far rispettare la legge, là piuttosto bistrattata. Dopo tante
impiccagioni, c'è però il dubbio che Parker sia troppo fanatico e così viene
inviato Bill Adams a controllare. Di passaggio da Northfield, Bill
partecipa alla sparatoria che inizia a decapitare la banda James: per
Jesse e i suoi fratelli i giorni sono ormai contati.
- Siamo nel 1875, la seconda parte
si svolge in aprile.
- L'inizio dell'albo è la cronaca
della fine della banda James, già "ammirata" nel n.50 "La stirpe
di Caino". Degli otto che assaltano Northfield, tre cadono durante la
fallita rapina. I tre Younger vengono catturati e solo i due fratelli James
restano in fuga durante quest'albo.
- Da pag.3 a pag.16 c'è quindi
l'assalto dei James, poi tre pagine di incontro con Pinkerton e
infine la vera e propria avventura a cui fa riferimento il titolo.
- Bill Adams viene ricercato per
omicidio. E la sua fuga sembra una conferma della sua colpevolezza. Solo la
falsa testimonianza (ma vera in sostanza) di Belle Starr lo scagionerà
agli occhi del giudice Parker.
- Belle Starr (Myra
Maybelle Starr), nota come “la regina dei banditi”, costruì una
solida fama assaltando banche, diligenze e treni, e comandando un feroce
gruppo di ladri di cavalli e di bestiame.
Usava indossare un vestito di velluto nero con un cappellino piumato,
cavalcava all'amazzone e attorno alla vita teneva due pistole con cinturone
e portacartucce.
59 - Le colline d'oro
Le Colline Nere sarebbero
interdette all’uomo bianco da un trattato siglato con i Dakota, ma da quando il
generale Custer vi ha scoperto ampi giacimenti d’oro, nemmeno l’esercito riesce
a tenerne lontani i cercatori che con la loro presenza provocano i pellirosse.
Pat si lascia
invischiare da una giovane donna nella ricerca del suo fidanzato disperso tra i Sioux
in territorio indiano. Solo che il ragazzo, un ingenuo naturalista
catturato dai Sioux, non ha nessuna voglia di andarsene.
- I primi cercatori d'oro giungono
in territorio Dakota come conseguenza della spedizione Custer, del
n.53 "La pista dei ladri".
- Tramite Wolf assistiamo
al resoconto del tentativo dei bianchi di cancellare il trattato del '68,
essendo essi stessi impotenti a fermare i cercatori d'oro. Ma Nuvola
Rossa e Coda Macchiata si oppongono come tutti gli altri Dakota.
- Long Wolf è stato un
guerriero Oglala Sioux che partecipò alla battaglia al Little Bighorn.
Fu in Europa con il circo di William Cody.
60 - Giorno di Gloria
Per liberare la via verso le
Colline Nere con i loro giacimenti d’oro, l’esercito ha intimato a tutti i
pellirosse di presentarsi alle agenzie delle riserve, sapendo che è una
richiesta impossibile. Ne segue un’operazione militare che vede il più gran
numero di truppe mai impiegate in una guerra indiana. L'esercito si dirige verso il
territorio Dakota con migliaia di uomini. Ma, sorprendentemente, la vittoria la
riscuoteranno i Dakota, contro Custer al Little Bighorn. Bill Adams
sarà testimone degli avvenimenti.
- Siamo nell'estate 1876.
- L'inizio ci narra del guerriero
cheyenne Wapai che, reso guercio nella battaglia sul Washita,
ha perso tutto, anche la dignità. Dignità che ritrova in queste pagine
iniziali da cui comincia una lunga caccia per trovare il colpevole della sua
vergogna e cioè il colonnello Custer.
- E
infine accade: uno degli episodi più famosi del West e senz'altro
il più famoso delle guerre indiane. I personaggi, gli attori di
questa rappresentazione, sono riportati alla loro dimensione umana.
E’ l'ambizione e la voglia di gloria a spingere Custer. E’
l'odio e la necessità a spingere gli indiani. E' la cupidigia e
il "progresso" a spingere i bianchi. Il lungo inseguimento del
guerriero cheyenne ci indirizza verso il Custer uomo, un soldato
coraggioso e ambizioso. La successione degli avvenimenti ci
permette di apprezzare nel miglior modo lo scontro finale, con la
straordinaria tavola di pag.93 e la fine di Custer poco dopo.
- Custer è chiamato Pahe-Has-Ka,
Capelli lunghi, dagli indiani.
- La battaglia del Little
Bighorn (25 giugno 1876) è l'episodio più famoso dell'operazione che
vide ben tre colonne militari, guidate dai generali Gibbon, Terry e
Crook, dirette verso il territorio indiano con l'obiettivo di circondare
i pellerossa. I nativi erano costituiti da una forza combinata di Dakota
(Sioux), Cheyennes e Arapaho, con capi di prestigio come Toro Seduto
e Cavallo Pazzo. Gravi gli errori tattici e di comunicazione dei
600 cavalleggeri del Settimo con Custer che divise le forze e con il maggiore Reno
e il capitano Benteen che finirono per asserragliarsi su una collina.
- Il trombettiere italo-americano (ex-garibaldino) John Martin fu l'ultimo uomo a lasciare Custer
con il messaggio, trascritto dal tenente Cooke, di richiesta di aiuti
a Benteen. Delle dodici compagnie del
Settimo Reggimento di
cavalleria, cinque, comandate dal colonnello Custer, furono
completamente annientate.
- Custer non fu scalpato
perché aveva i capelli tagliati cortissimi e probabilmente non fu
riconosciuto. Era nudo e aveva due fori di proiettili, uno al cuore e uno
alla tempia sinistra. Non subì mutilazioni né sfregi, salvo una punta di
freccia conficcata lungo il pene. Forse fu ucciso quasi subito e non
ritenuto particolarmente valoroso.
- Nelle ultime tre pagine, Bill
Adams illustra il suo pensiero al presidente Grant che, non
approvando, lo licenzia.
61 - Vento d'autunno
Wild Bill lascia la
compagnia teatrale di Buffalo Bill, per tornarsene alla frontiera. Anche
Buffalo Bill torna all'Ovest come scout dell’esercito e per vendicare Custer
e il Settimo cavalleggeri, sfida Mano Gialla a un sanguinoso duello.
Mentre
i Dakota si sono divisi dopo il trionfo su Custer e sono braccati
dall'esercito, Wild Bill va a Deadwood, inseguito a sua insaputa da
Jack McCall. Wild Bill sembra avviato a diventare lo sceriffo di Deadwood.
In realtà questo posto segnerà la sua fine, ucciso alle spalle mentre gioca a
poker (2 agosto 1876).
- Siamo nel 1876.
- Per tutto l'albo, si avverte una
forte sensazione di malinconia. Wild Bill Hickok e Buffalo Bill
sono all'Est e girano i teatri rappresentando loro stessi. Ma Hickok ne ha
abbastanza. Sembra che il mondo della frontiera sia ormai alla fine e Wild
Bill lo rimpiange commemorando la fine di Custer. Poi vedremo un Nuvola
Rossa ormai vecchio e l'inizio della fine della nazione Dakota. Bill
Adams arriverà a Deadwood troppo tardi per rivedere Wild Bill.
- Un altro episodio famoso.
Ripreso fin nel dettaglio delle carte che Hickok aveva in mano, la famosa "mano
del morto": cinque carte nere, due assi e due otto.
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- McCall era apparso nel n.45
"La legge della violenza".
- Mano Gialla (Yellow
Hand) era un capo indiano della tribù dei Cheyennes, campione della
resistenza dei Pellirosse contro i Bianchi nord-americani. Fu ucciso in
duello da Buffalo Bill.
- Jack McCall (Broken
Nose Jack) è stato un pistolero statunitense, assassino di Wild Bill
Hickok.
McCall aveva perso a poker al tavolo di Wild Bill il giorno prima, quando,
risentito e ubriaco, sparò da dietro alla testa di Hickok.
- McCall fu assolto al
primo processo in cui sostenne di essersi vendicato per l'uccisione del
fratello ad opera di Hickok ad Abilene. In un secondo processo fu condannato
e impiccato. Tre anni dopo l'esecuzione, il corpo fu riesumato e si scoprì
che aveva ancora il cappio intorno al collo.
- Carl Mann era il
proprietario del Nuttal & Mann's Saloon a Deadwood. Era al tavolo di poker
con Hickok quando avvenne l'assassinio. Il locale nel tempo ha cambiato nome
(ora Carl Mann Saloon No.10) e location.
- American Horse è
stato un capo Lakota Oglala, statista, educatore e storico. Guida indiana
dello U.S. Army e delegato Lakota a Washington, promosse la convivenza
pacifica con i bianchi.
62 - Sentieri selvaggi
Un cacciatore di taglie finisce
per caso sulle tracce di Ben, mentre anche suo padre Pat
ne sta seguendo la pista. Lo scontro è inevitabile, ma per complicare le cose si
aggiungono i guerrieri di Geronimo. In una ghost town, Pat si
riunirà a Ben e Lily.
- Pat MacDonald conosce qui
Lily e dopo un inizio non proprio cordiale finisce per apprezzarla.
- Alla fine dell'albo Ben e Lily
si dirigono in Messico assieme a Geronimo per nascondersi agli occhi della
legge.
63 - La lunga marcia
Dopo la fine di Custer, questo è
forse il più famoso episodio delle guerre indiane. La fuga dei Nez Percés
guidati da Capo Giuseppe (Chief Joseph), che si
rivelerà uno stratega superiore a molti generali dell'esercito americano.
Braccati per quattro mesi, i pacifici Nez Percés assistiti da Bill Adams,
si difendono con ogni mezzo e solo per poco non gli riesce di riparare in
Canada.
- Siamo nel 1877.
- L'episodio parte con
un'introduzione che sugella la fine della nazione Dakota. Nemmeno un anno
dopo la fine di Custer, Toro Seduto è in Canada, mentre Cavallo
Pazzo si arrende ai soldati. E' una breve resa perché, di fronte al
rifiuto di Cavallo Pazzo di andare in prigione, ne nasce un tafferuglio e
Cavallo Pazzo rimane ucciso (settembre 1877).
- I Nez Percés
conoscono l'uomo bianco dai tempi della spedizione di Lewis e Clark. Per
settant'anni hanno mantenuto buoni rapporti e molti si sono persino fatti
battezzare. E anche di fronte al sopruso del Governo, i capi sono disposti a
subire per evitare una inutile guerra. Ma alcuni giovani no. Le loro
scorrerie scatenano la controffensiva dei militari. E nasce così una
incredibile avventura. Per ben quattro mesi, poche centinaia di Nez Percés
si dirigono verso il Canada, marciando e combattendo per quasi tutto il
tempo. Nonostante ci siano migliaia di militari alla loro ricerca, i Nez
Percés vinceranno tutte le battaglie, tranne l'ultima, a poche miglia
dall'agognato confine.
- La fine di Cavallo Pazzo, mentre
Bill Adams è al forte, costituisce un brutto colpo per lo stesso Adams, che
si accoda ai Nez Percés e condivide con loro la lunga marcia. E infine, è
lui che non si vuole arrendere ai soldati, mentre Capo Giuseppe
accetta l'inevitabile. Le amarezze di questo periodo, porteranno Bill Adams
a rifugiarsi nell'alcool, come vedremo nel n.66 "I cavalieri".
- Si impone ai Nez Percés di
andare in una riserva e lasciare libero il loro territorio in soli trenta
giorni, senza poter spostare tutto.
- Specchio (Looking
Glass) fu un capo e stratega dei Nez Percé. Insieme a Chief Joseph,
diresse la ritirata del 1877 dall'Oregon orientale nel Montana e poi verso
il confine tra Canada e Stati Uniti durante la guerra dei Nez Percé.
- Piccolo Grande Uomo
(Charging Bear) fu portavoce per la Oglala Sioux nelle guerre
indiane del 1870. Era il secondo in comando dopo Crazy Horse nel 1876 al
Little Big Horn.
Generale Howard:
"Io non sono cambiato, sono cambiati i tempi! [...] Ora eseguo solo gli ordini
e tengo le mie opinioni per me. Imparate a farlo se volete evitare guai."
Bill Adams:
"Non ho nessuna voglia di impararlo. Da uomo a uomo, Generale, come si può
definire quello che è accaduto oggi?"
Generale Howard:
"C'è una sola parola adatta… Una vergogna."
64 R147
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64 - La via dell'inferno
Pat assieme al
figlio Brett, si dirige in Colorado, per chiarire una vendita di bestiame.
Seguendo le tracce della sua mandria, sostituita con un'altra, MacDonald assiste
ai tentativi ormai scoperti, di liberarsi degli Ute. Gli Ute, pacifici e
proprietari di una ricca terra, cadranno inevitabilmente nel tranello, con
l'intervento dell'esercito.
- L'introduzione ci mostra
stavolta il generale Sheridan che afferma una verità ormai presente
negli ultimi albi della serie. L'Ovest è pacificato. Potranno ancora esserci
scontri di piccola entità, ma le guerre indiane sono finite. E la frontiera
sta per esserlo.
- Una volta di più si parla del
problema indiano e delle riserve. Brett e Pat hanno una conversazione in
proposito a pag.35.
- Meeker è uno dei pochi
agenti indiani veramente onesti e dalla parte degli indiani. Nonostante ciò,
sarà proprio lui, agendo in spregio alle tradizioni e alla volontà degli
Ute, a scatenare lo scontro. E a pag.78-82 la sua agenzia verrà attaccata.
Meeker sarà ucciso e, con una scena molto forte, sua moglie e sua figlia
vengono catturate dagli Ute che si accingono a violentarle.
- Al termine dell'episodio, gli
Ute vengono spostati dal loro ricco territorio in Oklahoma.
Il loro territorio diventerà uno stato dell'Unione, lo Utah.
- Ouray fu un capo
degli indiani Ute molto amato e rispettato. Chiamato dai bianchi The Arrow,
era un uomo di indiscussa autorità. Vantando una certa predisposizione per
le lingue e riconosciuto come negoziatore per il suo popolo a Washington,
cercò di stipulare trattati con i coloni e il governo degli Stati Uniti.
- Nicaagat (Foglia
Verde), guerriero e sottocapo Ute, guidò un gruppo di
guerra contro l'esercito degli Stati Uniti che attraversava la riserva Ute
di Milk Creek.
65 R149
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65 - Rio grande
I razziatori di bestiame sono una
piaga antica. Ben e Lily giungono in Messico e
rimangono subito coinvolti negli scontri tra allevatori e razziatori. Una tappa
importante per la vita di Ben, che subisce qui un duro colpo.
- Lily fin dall'inizio ci è
stata presentata come una bellissima ragazza, non a suo agio alla frontiera.
E' troppo delicata e bella per durare in un posto ancora grezzo. E
nonostante uccida per difendere Ben, rimane fuori posto in questi luoghi semi-selvaggi. La conferma giunge in questo
drammatico episodio, dove la ragazza, conosciuta da Ben nel n.34 "Senza
legge", muore.
- Quasi niente è come sembra in
quest'episodio. Di nuovo il confine messicano è un facile schermo per i
razziatori. Ma stavolta provengono dalla parte americana del confine, e le
vittime sono i messicani. Per tacere del vagabondo ladro di cavalli e quasi
impiccato Lazaro, che si rivela essere un poliziotto, mentre la sua
controparte americana, lo sceriffo Blommer, è un assassino della
peggior specie.
- Dopo essere finalmente giunti in
Messico assieme, è il solo Ben a tornare in terra americana.
- Don Nacho Torres
Adalid meglio conosciuto come “il re del pulque”, è stato un aristocratico e
uno dei grandi promotori del commercio del pulque nel centro del Messico.
66 R151
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66 - I cavalieri
La bella Belinda, divenuta
azionista della Union Pacific, è sulle tracce di Bill Adams. Adams
dopo il brutto colpo dei Nez Percés (vedi n.63), è diventato un ubriacone
disilluso. Belinda lo scuoterà, in tempo per partecipare alla caccia agli ultimi
cavalieri. Due giovani che sono nati troppo tardi e non si sono accorti che la
frontiera è cambiata: Sam Bass e Joel Collins.
- Una nota malinconica accompagna
quest'albo. I due ragazzi, Sam Bass e Joel Collins, passano dalla parte del
crimine come se fosse un gioco. In altri tempi forse avrebbero continuato
per la loro strada, ma ora sono troppe le tentazioni. Dopo essere stati
rapinatori dilettanti, per caso capitano su un treno che trasporta 60.000
dollari. Una fortuna troppo grande per chi crede ancora di giocare.
- Bill Adams riprende qui a
lavorare per Pinkerton.
- Sam Bass, Joel
Collins e Tom Nixon erano componenti della banda di fuorilegge
delle Black Hills e si resero artefici di assalti a diligenze nei dintorni
di Deadwood, nel Sud Dakota. A Big Springs nel Nebraska il 18
Settembre 1877 rapinarono il loro primo treno ottenendo un bottino più
corposo. La gang fu disciolta lo stesso anno perché i banditi furono
catturati o uccisi.
- Jim Murphy era
proprietario di un hotel nella contea di Denton nel Texas. Sospettato di
connivenza con la gang di Sam Bass, accettò di infiltrarsi nella banda
collaborando con le forze dell'ordine.
- Tom Nixon, alias
Tom Barnes, dopo l'assalto al treno, fuggì forse in Canada e non fu mai
catturato.
- Troviamo un Tom Nixon, pioniere di Dodge City (Kansas), cacciatore di
bisonti e uomo di legge.
Proprietario di ranch e del Lady Gay Saloon, nel
1884 ebbe l'incarico di vice Marshal.
Fu ucciso da "Mysterious
Dave" Mather rivale in affari e nella carica di vice Marshal.
67 R153
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67 - Vittoria amara
Bill Adams è sulle tracce
di due pericolosi contrabbandieri. I due riforniscono di armi i Cheyennes dell'Oklahoma,
desiderosi di tornare sulle loro terre. Ha inizio così un'altra lunga fuga, che
anche stavolta si concluderà per gli indiani con la sconfitta.
- Siamo nel 1878.
- Bill Adams appare qui molto
invecchiato.
- Conosciamo Wyatt Earp e
ritroviamo Bat Masterson.
- Per una volta, dopo tante
sconfitte e umiliazioni, i Cheyennes vengono accontentati e trasferiti nel
Dakota.
- Piccolo Lupo
(Little Wolf) era un capo cheyenne degli Stati Uniti settentrionali. Fu un
grande tattico militare ed è noto per aver condotto, con Dull Knife, una spettacolare fuga
dalla prigione in Oklahoma per tornare nella sua terra natale di
Cheyenne settentrionale nel 1878.
- Dull Knife (Coltello
Spuntato) era un capo cheyenne, il cui nome d’origine era “Stella
del Mattino”. Divenne famoso
per la resistenza attiva all'espansione occidentale ed al governo federale.
Si deve al coraggio ed alla determinazione di Dull Knife e di altri capi
cheyennes il fatto che i Cheyennes settentrionali posseggano ancora una terra
nel loro territorio tradizionale (attuale Montana).
68 R154
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68 - L'ultimo Apache
Geronimo si è arreso al
generale
Crook. Ma c'è qualcuno che ha solo da rimetterci dalla pace. E
così, le bottiglie di whisky spuntano fuori assieme alle menzogne per spingere
di nuovo gli Apaches alla rivolta. Geronimo scappa e solo Pat ha le carte giuste per convincerlo di nuovo alla ragione. E la ragione vuole la
resa dell'ultimo apache ribelle.
- A pag.34 ha luogo il duello tra
Geronimo e Pat che risparmia la vita al ribelle.
- Geronimo ribadisce che non è mai
stato sconfitto, ma alla fine, anche un apache preferisce la vita alla
morte.
- Una volta di più le strade di
Geronimo e di MacDonald si incontrano. E di nuovo Geronimo saluta MacDonald
con la ormai tipica frase: "ci incontreremo ancora... le piste dei
guerrieri si incontrano sempre!".
- Kayitah servì con
gli scout apache del 6º Cavalleria del tenente Charles Bare Gatewood, l'unità che
il 4 settembre 1886 convinse Geronimo ad arrendersi al generale
Nelson Miles.
Gatewood attribuì a Kayitah il merito di essere stato determinante nella
resa e nella cattura di Geronimo.
- Naiche fu l'ultimo
capo ereditario della banda Chiricahua Apache. Era il figlio più giovane di
Cochise.
Geronimo: "Tu
non sei mai stato mio amico... ma sei un uomo giusto, MacDonald. Buona fortuna
anche a te."
69 R155
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69 - Colpo su colpo
Ben incontra
Billy Kid. I due giungono insieme nella contea di Lincoln, in tempo
per partecipare ad una guerra tra allevatori.
- Siamo nel 1878.
- Irrompe sulla scena Billy Kid
(William Bonney o Henry McCarty). Solo un ragazzo all'apparenza, ma con una rabbia e una predisposizione alla
violenza che nulla di buono fanno presagire. In quest'albo, Billy Kid appare
come un assassino e del resto lui stesso si vantava di aver ucciso più di 20
uomini, messicani e indiani esclusi...
- Billy Kid e Ben fanno
amicizia scazzottandosi dopo un agguato apache e si separano a pag.66 di
nuovo per una manata di troppo. Ma Ben non ignora
l'amicizia e, anche se ha visto come è fatto Billy, come già con Wes Hardin,
non si tira indietro e lo aiuta a evadere.
- Viene resa al meglio l'atmosfera
della contea di Lincoln. Tra le piccole guerre che insanguinarono il West,
questa è la più famosa per la presenza di Billy Kid. Lo scontro è
inevitabile quando ci sono troppi interessi in ballo e tutti sono troppo
corrotti perché vi possa ancora essere giustizia.
- La guerra della contea di
Lincoln fu un conflitto combattuto nel 1878 tra fazioni rivali per il
controllo del commercio del bestiame nel territorio. La fazione più antica era composta
da:
- Lawrence Murphy, immigrato irlandese, imprenditore;
- James Dolan, socio di Murphy e barone del bestiame;
- John H. Riley, socio di Murphy; - Jesse Evans, fuorilegge e leader della banda
che assassinò Tunstall dando
inizio alla faida. La fazione opposta era formata da: - John Chisum, allevatore
e uomo d'affari; - John Tunstall, allevatore inglese naturalizzato statunitense;
- Alexander McSween avvocato e socio di Tunstall; - Richard Brewer, noto come
Dick Brewer, soprastante di Tunstall, avvocato e fondatore dei
"regolatori";
- Billy Kid (Henry McCarty), lavorante al ranch di Tunstall,
provocato dalla morte del titolare.
- William J. Brady, di origine irlandese,
fu uno sceriffo corrotto della
contea di Lincoln. Schierato dalla fazione Murphy-Dolan, fu ucciso dai "regolatori" e Billy Kid.
- Susan McSween fu
una allevatrice, chiamata la "Regina del bestiame del New
Mexico", e moglie di Alexander McSween.
- Andrew "Buckshot"
Roberts, fu un uomo di frontiera e cowboy americano, noto per la tenace resistenza contro i "regolatori" che lo
credevano coinvolto nell'omicidio di Tunstall.
- Nathan Dudley era ufficiale in comando a Fort Stanton (New Mexico).
Fu fortemente discusso in quanto intervenne nella
guerra della contea favorendo la fazione Murphy-Dolan.
Billy Kid:
"Giustizia? Non raccontiamoci balle, amigo... Questa è la Contea di Lincoln...
Se c'erano uomini giusti, sono tutti sotto terra. Andiamo, Garrett".
70 R156
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70 - A ovest del Pecos
Ben continua a
girovagare e incontra il giudice Roy Bean, "la legge a Ovest del Pecos".
Un'esperienza indimenticabile per il povero Ben!
- Siamo nel 1881.
- Nell'introduzione, Pat
Garrett colpisce alle spalle Billy Kid e lo uccide.
- Il giudice Roy Bean è una
vera sagoma. Un albo divertente, pieno di personaggi da burletta.
- Pat Garrett è
stato uno sceriffo del Far West, divenuto un'icona del suo tempo e della
frontiera, al pari del suo antagonista, il bandito Billy Kid, cui legò il suo nome,
dapprima inseguendolo e poi uccidendolo.
- Phantly Roy Bean è
stato un giurista statunitense. Eccentrico proprietario di un saloon, si
autoproclamò giudice di pace della Contea di Val Verde in Texas e si
guadagnò così l'appellativo "la legge a Ovest del Pecos".
- Il giudice Roy Bean era
innamorato di
Lillie Langtry, un'attrice britannica di
Jersey di rinomata bellezza. Bean arrivò a soprannominare il suo saloon, il
“Jersey Lillie” e sosteneva di averla incontrata. Le scrisse diverse lettere
insistendo nel dire che lei gli avesse risposto.
Giudice Bean:
"Ascolta la voce dell'esperienza. Sai dove ho imparato tutto quello che so sulla
legge? Stando sul banco degli imputati... Ah, ero giovane e scapestrato
anch'io, un tempo! Una volta ho sentito persino la carezza di una corda sul
collo..."
71 R157
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71 - I combattenti
Bill Adams è sulle tracce
di un ricercato. La pista lo porterà a rincontrare Wyatt Earp, nella
turbolenta città di Tombstone.
- Siamo nel 1881.
- Nell'introduzione vediamo
Toro Seduto rientrare con la sua gente dall'esilio in Canada.
Parteciperà, poco dopo, allo show di Buffalo Bill. Bello e nostalgico
scambio di battute tra i tre, prima che Adams parta.
- Prima della famosa sfida all'Ok
Corral, muore il genitore e capo dei Clanton, "Old Man" Clanton.
Da lì alla sfida, il passo è breve. I tre fratelli Earp e Doc
Holliday contro cinque Clanton.
Due Earp e Doc rimangono feriti e tre dei Clanton non usciranno vivi dallo
scontro.
- Adams non riesce a rispettare
Wyatt Earp e in più punti c'è attrito tra loro. La ragione è quella degli
ultimi tempi: la frontiera sta cambiando e sparendo e non c'è posto per ora
per la legge come la intende Adams.
- John Henry Doc
Holliday fu uno dei simboli del selvaggio west.
Nonostante fosse notoriamente ammalato di tisi, riuscì a divenire uno dei
migliori giocatori d’azzardo e pistoleri dell’epoca.
72 R158
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72 - Vento caldo
Un vento caldo scuote l'America
dal Texas al confine col Canada. Ovunque c'è siccità (dopo un inverno mite), che
porta alla rovina tanti allevatori e tanti cowboy alla disoccupazione. Da qui a
diventare fuorilegge, ci vuol poco, come scoprirà Ben.
- Siamo nel 1885.
- Un numero fondamentale per Ben. Qui trova Ursula, una ragazza che riesce a spegnere il
ricordo di Lily. Si sposano e così Ben torna dopo 19 anni (assente dal n.32)
al ranch dei MacDonald. "Sono tornato per restare" dice a sua madre.
- Ben viene scagionato
dall'accusa di omicidio da Bat Masterson.
- Nell'introduzione e
alla fine dell'albo appare il ranch dei MacDonald con tutti i protagonisti che ancora
ci vivono.
- Bat Masterson e Butch Cassidy
sono disegnati in modo praticamente uguale.
- Hole-in-the-Wall era
una remota valle nel Wyoming, covo di un gruppo organizzato di criminali. Fu
rifugio anche per la banda di Butch Cassidy.
- Butch Cassidy
(Robert Leroy Parker), celebre rapinatore del West, costituì la Wild
Bunch (il mucchio selvaggio), una banda di fuorilegge di cui facevano
parte, tra gli altri, Kid Curry e Sundance Kid. Una lunga serie di crimini
(rapine a treni, banche, diligenze) costellò la storia della banda.
- Sundance Kid
(Harry Longabaugh) fu un pistolero fuorilegge, membro della Wild Bunch, da
molti considerato l'ultimo grande pistolero del vecchio West.
- Kid Curry (Harvey
Logan) è il pistolero della banda a cui sono attribuiti il maggior numero di
omicidi. Si pensa fosse considerato "la pistola più veloce del West".
73 R160
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73 - Croce di fiamma
Brett e Abele
giungono alla villa di Belinda Hall. Brett è alla ricerca di una
raccomandazione per l'Accademia Militare, ma troveranno solo odio e pregiudizi,
rischiando la vita nel profondo Sud.
- Siamo nel 1885.
- Al termine di quest'albo, Brett, partito per ottenere una raccomandazione per West Point,
si arruola come soldato semplice nell'esercito.
- Abele rischia il linciaggio per
una falsa accusa di omicidio. L'unico albo della Storia del West, dove
vediamo in azione il Ku Klux Klan, nato dopo la Guerra di Secessione ed in
quegli anni all'apice del potere.
- A pag.91 appare un personaggio
veramente simpatico. Charlie Dogs è un indiano che si è saputo adattare e ha
decisamente fiuto per gli affari. Anche nel resto dell'albo, le gag sono ben
presenti.
74 R161
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74 - Inferno bianco
Bill Adams è contattato
dallo Cheyenne Club, per combattere contro i piccoli allevatori. Rifiuta
anche a nome di Pinkerton, che però vorrà saperne di più. E così Adams
sarà testimone della caduta degli imperi degli allevatori e dell'ultima guerra
del bestiame.
- Siamo tra il 1885 e il 1886.
- Gli eventi del 1885-1886
sembrano dimostrare oltre ogni limite la legge di Murphy. Dopo il
vento caldo (vedi n.72) che ha portato una lunga estate con la siccità
dovunque, ora è il turno dell'inverno artico. Una bufera di neve che sembra
infinita dà il colpo di grazia agli allevamenti e alle bestie. Finisce qui
l'era dei grandi allevamenti.
- Bill Adams conosce uno dei
"pittori" del West: Charlie Russell.
- Un'altra guerra divampa per i
conflitti tra chi ha molto e chi ha poco. Oltre all'impiccagione di una
donna (altro segnale per Adams che il suo mondo è scomparso), si rischia una
piccola guerra sedata solo all'ultimo dall'intervento dell'esercito.
- Al termine di questo intenso
albo, Bill Adams lascia la Pinkerton e assieme a Belinda,
raggiunge il ranch dei MacDonald. Lo aveva lasciato nel n.15, (1855-56
circa), ed era quindi assente (a parte qualche occasionale passaggio)
da 30 anni.
- Tom Horn fu un
pistolero del West. Nel corso della sua vita fu scout, detective della
Pinkerton e infine killer prezzolato.
Durante la guerra del bestiame della contea di Johnson fu coinvolto
nell'omicidio di Nate Champion e Nick Ray.
- Nate Champion era
un cowboy nativo del Texas. Trasferitosi nel Wyoming, fu uno dei principali
fautori della lotta contro i grandi proprietari terrieri.
- James Averill,
proprietario di un drugstore per coloni nel Wyoming, e una giovane donna che
lo accompagnava, Ella Watson, conosciuta come “Cattle Kate”,
nel luglio del 1889 furono impiccati a seguito di una incursione di una
decina di uomini mascherati. Fu il preludio di quella che passò alla storia
come la guerra della contea di Johnson.
- William Red
Angus fu sceriffo di Buffalo (Wyoming). Schierato dalla parte dei coloni
partecipò attivamente alla guerra del bestiame.
- Charles Marion Russell
è stato un artista dell'Old West. Creò più di 2000 dipinti di cowboy, indiani
e paesaggi, oltre a sculture in bronzo.
75 R162
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75 - La fine della pista
Pat è sulle
tracce di Brett per convincerlo a non rinnovare la ferma e tornare a
casa. La famiglia infatti è quasi tutta riunita e manca solo Brett al ranch.
Ritroverà invece sulla sua strada Mac, con il quale parteciperà alla
corsa alla terra in Oklahoma. Solo dopo raggiungerà Brett, che si trova
aggregato al 7° Cavalleria, per scrivere l'ultima pagina delle guerre indiane.
- Siamo nel 1890.
- Ritorna qui Mac, assente dal
n.54, ed è un Mac invecchiato, ma ancora testardo e attaccabrighe come
sempre.
- Tutto l'albo (come del resto gli
albi che vanno dal n.53 in poi) è un inno alla nostalgia per un mondo che
non c'è più. E in questo senso sono perfetti i dialoghi tra Pat e Mac.
- E oltre alla nostalgia, ci sono
tutti i fattori che rendono preziosa questa collana:
-
la cura storica,
rappresentata da vari elementi messi insieme;
-
la corsa alla terra (22 aprile 1889), qui potenziata dal fatto che è
l'ultima frontiera, l'ultimo pezzo di West ancora libero;
-
la danza degli spettri, evocata da Wovoka, e che sembra fare presagire un rinascimento indiano, ormai
impossibile;
-
la morte di Toro Seduto (15 dicembre 1890) e la fuga
dalle riserve con l'ennesimo inutile massacro* in cui non si capisce (né è
importante saperlo) chi ha sparato il primo colpo.
- Alla fine dell'episodio, nel
1891, grande riunione della famiglia MacDonald. Tutti sono tornati dopo anni
di vagabondaggio. Gli unici assenti sono i genitori morti ad Alamo nel
n.5, ma Pat non trascura di
andarli a trovare.
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- Qui finisce la frontiera e qui
finisce la pista. E' l'ultimo albo della Storia del West, se si esclude il
racconto fuori collana “L’intervista”.
- Pat è nato
nel 1806. Nel 1890 ha quindi 84 anni. Tantini per mettersi a
fare qualche centinaio di miglia a cavallo e azzuffarsi con degli
sbarbatelli (molto più giovani).
- A pag.48 Il colonnello
mentre sta per dare il via alla corsa alla terra in Oklahoma:
"...in attesa di conquistare l'ultimo pezzo di frontiera, l'ultimo... Dopo,
la frontiera sarà scomparsa. Mi chiedo se qualcuno se ne rende conto."
- Wovoka è stato un leader
religioso (Paiute Settentrionale) nativo americano che fondò il movimento
della danza degli spiriti.
* Il massacro di Wounded
Knee avvenne il 29 dicembre 1890. Un distaccamento del Settimo
intercetta la banda di Big Foot, un gruppo di Lakota usciti dalle
riserve, comprendente 120 uomini e 230 tra donne e bambini. A causa di un
malinteso durante la consegna delle armi, segue un massacro indiscriminato e il
campo viene falcidiato dalle mitragliatrici.
L'intervista
Una giornalista intervista Pat
e gli chiede una nota di colore sulla frontiera. Pat racconta una
storia incredibile sulla fine di Custer, scampato al massacro del
Little Bighorn, vissuto come un indiano e morto per mano di bianchi
ubriachi.
- Siamo nel 1893.
- La giornalista giunge in
automobile al ranch dei MacDonald. La prima vignetta inquadra le tombe di
Brett e Sicaweja e in lontananza l'auto.
- Pat racconta una storia di due
anni prima (1891).
- Custer è sopravvissuto alla
battaglia del Little Bighorn perché Toro Seduto ha voluto vendicarsi
di lui facendolo vivere come un indiano. Solo alla morte di Toro Seduto,
Custer rientra in sé e riconosce MacDonald. Accanto alla sua squaw morente,
Custer ripercorre (in altro modo) la fine della battaglia vista nel n.60,
"Giorno di gloria".
Custer nel n.60 - Giorno di
gloria |
Custer ne "L'intervista" |
- Una storia che riassume
perfettamente il maggior filone della Storia del West: le guerre indiane.
Custer, punito con un "incantesimo", è costretto a vivere
per 14 anni come un indiano. Nonostante ritrovi sé stesso dopo la morte di
Toro Seduto (e la conseguente fine dell'incantesimo) rimane accanto alla sua
squaw negli ultimi giorni di vita. E' un Custer smarrito e non più arrogante
quello che si rivolge a MacDonald. Non sa più qual è il suo posto, ora che è
vecchio e svuotato della sua sete di gloria. E la fine arriva per colpa di tre scout dell'esercito ubriachi che credono
di uccidere uno "sporco muso rosso".
- Myles Keogh è
stato un militare irlandese naturalizzato statunitense.
Al servizio dello Stato Pontificio durante il Risorgimento italiano ottennne
diverse onoreficenze tra cui la medaglia di Castelfidardo. Si arruolò poi
nell'esercito nordista e combatté nella Guerra di Secessione americana.
Unitosi al 7º Cavalleggeri di Custer, con il grado di tenente colonnello,
morì nella battaglia di Little Bighorn.
Il suo corpo non fu mutilato. I nativi, interpretando le numerose medaglie
papaline come un segno di gran valore, le prelevarono come trofeo.
Ritroviamo la medaglia di Castelfidardo in una foto-ritratto di Toro
Seduto.
- Il cavallo di Keogh, Comanche, fu l'unico superstite al Little Bighorn.
- Il luogotenente William
Cooke, ucciso al Little Bighorn, fu scalpato due volte. Il secondo
scalpo furono i lunghissimi baffi laterali.
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Tex Color n. 6 - Stelle di
latta
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1874 - Matt Dillon e Bill Adams
in Ken Parker n. 15 - Uomini, bestie ed eroi |
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